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I talebani trionfanti in Afghanistan

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I talebani hanno completato la loro invasione del sud dell’Afghanistan, conquistando altre quattro capitali di provincia in un’offensiva fulminea che sta gradualmente circondando Kabul, poche settimane prima che gli Stati Uniti pongano fine ufficialmente alla loro guerra di due decenni.

L’ultimo colpo significativo è stata la perdita della capitale della provincia di Helmand, dove le forze americane, britanniche e australiane hanno combattuto alcune delle battaglie più sanguinose degli ultimi 20 anni. Centinaia di soldati stranieri sono stati uccisi nella provincia, che è anche un importante centro di oppio.

Gli insorti hanno preso metà dei 34 capoluoghi di provincia del Paese negli ultimi giorni, comprese la seconda e la terza città più grandi, Herat e Kandahar. I talebani ora controllano più di due terzi del paese poche settimane prima che gli Stati Uniti pianifichino di ritirare le sue ultime truppe.

Anche se la capitale di Kabul non è ancora direttamente minacciata, le perdite e gli avanzamenti altrove rafforzano ulteriormente la morsa di un risorto talebano.

L’ultima valutazione dell’intelligence militare statunitense suggerisce che Kabul potrebbe subire la pressione degli insorti entro 30 giorni e che, se le tendenze attuali resistono, i talebani potrebbero ottenere il pieno controllo del paese entro pochi mesi.

Nel sud, gli insorti hanno invaso le capitali delle province di Zabul e Uruzgan, oltre a quelle di Helmand.

Attaullah Afghan, capo del consiglio provinciale di Helmand, ha affermato che i talebani hanno catturato Lashkar Gah dopo settimane di pesanti combattimenti e hanno alzato bandiera bianca sugli edifici governativi. Ha detto che tre basi dell’esercito nazionale al di fuori di Lashkar Gah rimangono sotto il controllo del governo.

Atta Jan Haqbayan, capo del consiglio provinciale della provincia di Zabul, ha detto che la capitale locale di Qalat è caduta e che i funzionari si trovavano in un vicino campo militare che si preparavano a partire.

Bismillah Jan Mohammad e Qudratullah Rahimi, legislatori della provincia meridionale di Uruzgan in Afghanistan, hanno affermato che i funzionari locali hanno consegnato Tirin Kot ai talebani. Mohammad ha detto che il governatore si stava dirigendo all’aeroporto per partire per Kabul.

Nell’ovest del paese, nel frattempo, Fazil Haq Ehsan, capo del consiglio provinciale nella provincia di Ghor, ha affermato che anche la sua capitale Feroz Koh è caduta nelle mani degli insorti.

Con la sicurezza in rapido deterioramento, gli Stati Uniti hanno pianificato di inviare 3000 soldati per aiutare a evacuare parte del personale dall’ambasciata americana a Kabul.

Separatamente, la Gran Bretagna ha affermato che circa 600 truppe sarebbero state schierate a breve termine per sostenere i cittadini britannici che lasciano il paese e il Canada sta inviando forze speciali per aiutare a evacuare la sua ambasciata.

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (Italia) in un’intervista al Corriere della Sera. “”Ci stiamo preparando a ogni evenienza anche quella dell’evacuazione, dobbiamo pensare alla sicurezza del personale della nostra ambasciata e dei nostri connazionali in Afghanistan. Se sarà necessario porteremo tutti in sicurezza in Italia in tempi rapidi. Non ci sarà un nuovo impegno militare, ma non possiamo pensare di abbandonare dopo 20 anni il popolo afghano”.


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