22 Novembre 2024
Magazine

“Il Costituzionalismo ambientale fra antropocentrismo e biocentrismo. nuove prospettive dal diritto comparato”, a Caserta l’VIII convegno annuale dell’Associazione Dpce.

Condividi

Venerdì 9 e sabato 10 settembre, presso il Dipartimento di Scienze Politiche, il convegno internazionale promosso dall’Associazione di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo.

Con l’approvazione all’unanimità della riforma costituzionale sull’ambiente avvenuta lo scorso mese di febbraio 2022, la Costituzione italiana si è messa al passo con l’evoluzione del costituzionalismo ambientale, colmando un ritardo di quasi trent’anni.

Per parlare di questa importante innovazione, i maggiori esperti della materia si riuniranno a Caserta i prossimi venerdì 9 e sabato 10 settembre per un convegno internazionale sul tema “Il costituzionalismo ambientale fra antropocentrismo e biocentrismo. Nuove prospettive dal diritto comparato”.

L’appuntamento, organizzato congiuntamente dall’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e dall’Associazione di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, si terrà presso il Dipartimento di Scienze Politiche, in Viale Ellittico 31 a Caserta, guidato dal direttore Francesco Eriberto d’Ippolito.

Una due giorni che sarà aperta dai saluti istituzionali del Rettore della UniCampania, Giovanni Franco Nicoletti, del direttore d’Ippolito, e del presidente dell’associazione Diritto Pubblico comparato ed europeo, Rolando Tarchi, e che si svilupperà attraverso continue sessioni su diverse tematiche, fra le quali “L’ambiente tra diritto e altre scienze”, “Le dimensioni del costituzionalismo ambientale”, “Modelli di costituzionalismo ambientale tra formante legislativo, giurisprudenziale e culturale”, “Nuove frontiere del costituzionalismo ambientale”, “Ambiente tra diritti ed altre scienze”, “Le dimensioni del costituzionalismo ambientale”, “Modelli di costituzionalismo ambientale tra formante legislativo, giurisprudenziale e culturale”, “Nuove frontiere del costituzionalismo ambientale”, con la relazione conclusiva che sarà tenuta da Giovanni Cordini.

“L’idea nasce dalle ricerche del Dottorato in Diritto comparato e processi di integrazione della Vanvitelli, diretto dal docente Domenico Amirante, che ha curato l’organizzazione del convegno assieme al presidente dell’Associazione, Rolando Tarchi”, dichiara il direttore del dipartimento di Scienze Politiche, d’Ippolito.

“I circa 60 relatori che arriveranno a Caserta da tutta Italia e dall’estero, parleranno del rapporto tra l’ambiente, il diritto e le altre scienze, senza trascurare i problemi pratici ed applicativi che ci pongono oggi la transizione ecologica e il Green Deal Europeo”, spiega il coordinatore del dottorato di ricerca, Domenico Amirante.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]