Economia

Il nuovo anno di BTREES rebranding, crescita, gare vinte e nuovi orizzonti

Condividi

Fatturato in crescita per l’ottavo anno consecutivo per l’agenzia di comunicazione piemontese. BTREES chiude l’anno con il segno positivo, rispondendo alla complessità del 2023 con prontezza e visione: 2,2 milioni il dato di fatturato, che fa segnare un +10% circa rispetto al 2022.

Un anno ricco di novità, tra gare andate a segno per nuovi clienti, riconferme e la riorganizzazione della struttura interna.

«La fine dell’anno è stata molto positiva; ha portato con sé importanti rinnovi (+90% customer retention) e pitch vinti con brand di alto livello. Il 2023 è stato indubbiamente l’anno più prolifico a livello di sviluppo di nuovo business e siamo molto felici degli esiti delle gare vinte (il 60%). Il merito va a tutto il team, che sta interpretando al meglio il nuovo organigramma e le nuove funzioni aziendali. In questo senso sono previsti altri tre ingressi nella prima metà del 2024».

– Christian Zegna, CEO di BTREES.

Molto importante anche l’investimento in formazione: BTREES ha destinato 15mila euro in formazione, scegliendo di potenziare e valorizzare le sue risorse interne, in perfetta sinergia con quanto richiesto dal PNRR nazionale. Altro dato da sottolineare relativo ai dipendenti, l’agenzia chiude il 2023 all’insegna della stabilità, registrando un turn over vicino allo zero, in un settore storicamente caratterizzato da notevole mobilità.

Inoltre, sono state nominate quattro nuove figure manageriali:

  • Filippo Bondi – Business Developer

  • Linda Botti – Content Supervisor

  • Massimo Salso – Creative Supervisor

  • Letizia Vellar – Tech Supervisor

Nel 2023 in casa BTREES arriva anche la soddisfazione della nomina nella short list ai TikTok Ad Awards con Billoo, la prima app, italiana, che trova gli errori in bolletta e fa risparmiare davvero: il progetto attivo nel settore Energy & Utilities unisce creatività, strategia ADV e content creation.

A fare da spartiacque tra il vecchio e il nuovo anno il rebranding. BTREES si esprime con una visual identity totalmente rinnovata e all’insegna del nuovo payoff: Make your brand breathe. Un claim che sottintende la promessa di una crescita naturale, armonica, protesa verso il futuro della comunicazione, in equilibrio con il territorio e con le persone. Un’attenzione riconosciuta anche dalla certificazione come Società Benefit.

Il 2024 si apre con obiettivi ambiziosi in termini di sviluppo, collaborazioni proficue con altre realtà del territorio e con uno sguardo attento alle opportunità dell’AI e della live content creation.

Chi è BTREES

BTREES è l’agenzia di comunicazione parte di Ebano Spa, holding guidata da Carlo Robiglio. Nata del 2015, è oggi attiva su quattro sedi: Torino, Biella, Novara, Reggio Emilia (in quest’ultima è in programma un potenziamento della presenza, con lo spostamento in una nuova sede). Una squadra di oltre 30 professioniste e professionisti con competenze trasversali di branding, marketing, social media e web design, comunicazione ed evoluzione digitale.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]