Il paradiso è a Torino. Storica vittoria del Napoli all’Allianz e ora il sogno scudetto sta per trasformarsi in realtà
di Luca Muratgia.
Ennesima impresa stagionale degli azzurri che sbancano l’Allianz Stadium e, complice la sconfitta interna della Lazio ad opera del Torino di Juric, vedono improvvisamente avvicinarsi il sogno scudetto che ora risulta essere davvero ad un passo.
La prova di maturità dei partenopei è impressionante perché dopo un periodo delicato, caratterizzato da risultati altalenanti in campionato ma soprattutto dalla dolorosa eliminazione in Champions ad opera del Milan, una prestazione di tale intensità e qualità non era affatto scontata e rappresentata un’ulteriore nota di merito di una compagine composta da persone di valore assoluto, come uomini prima ancora che come calciatori.
Una prestazione e una vittoria che più di tutte le altre ha il sapore dello scudetto. La circostanza, casuale, che la citata vittoria sia sopravvenuta proprio in casa degli acerrimi nemici juventini, non fa altro che alimentare in maniera esponenziale la felicità e la gioia di un popolo che per troppi anni è stato costretto ad ingoiare bocconi amari e a subire, con comportamenti al limite della decenza, il potere. In città ormai la felicità è incontenibile e già questa notte si è assistito a scene caratterizzate dall’entusiasmo, culminate nell’attesa di circa 10.000 tifosi in delirio all’aeroporto di Capidichino dove verso le 3 del mattino , sono atterrati gli azzurri, reduci dalla gloriosa ed indimenticabile trasferta in terra piemontese.
La partita è stata condotta dai partenopei per lunghi tratti con la Juve incentrata soprattutto sul contenimento e sulla gestione della fase difensiva ed attenta a sfruttare le occasioni eventuali sulle ripartenze. Nonostante il predominio territoriale e il possesso palla intorno al 60%, le occasioni da gol, nella prima frazione di gioco, risultano estremamente rare, palesando una difficoltà nel creare pericolosità, già evidenziata nelle ultime prestazioni. Da segnalare un pugno rifilato da Gatti a Kvaratskhelia, un gesto cattivo, evidenziato anche dall’ espressione facciale del giocatore; un gesto scellerato ed incomprensibile che non ha subito incredibilmente conseguenze disciplinari, Nè l’arbitro Fabbri ma soprattutto gli addetti al VAR hanno ravvisato gli estremi per un sacrosanto intervento che avrebbe comportato la giusta ed inevitabilmente espulsione.
Nel secondo tempo il Napoli si libera ancora maggiormente delle tensioni e delle scorie accumulate durante questa problematica settimana e conduce la partita conferendo agli spettatori la percezione evidente di voler vincere la partita. Nonostante il predominio evidente il Napoli rischia di subire gol sulle ormai solite ripartenze, Di Maria realizza la rete del vantaggio bianconero ma il VAR interviene provvidenzialmente richiamando l’arbitro per un precedente intervento falloso di Milik su Lobotka che poi avrebbe scatenato il contropiede dei padroni di casa. Rete giustamente annullata e risultato che non si sblocca. Poi succede che al 93’ si ergono a protagonisti i subentrati, con Zielisky che lavora magistralmente per Elmas un pallone che il macedone spedisce al centro dove Raspadori, al volo, di prima intenzione, scaraventa in rete la palla che spedisce il Napoli direttamente in paradiso. Il sogno è lì, ormai i giochi sembrano fatti, sarà sufficiente vincere l’anticipo di sabato contro i cugini della Salernitana e che la Lazio, seconda in classifica a 17 punti dagli azzurri, non vinca a Milano nel delicato spareggio in chiave Champions di domenica per avere la matematica certezza della conquista del terzo, storico e memorabile scudetto. I giochi sembrano davvero fatti, il sogno è lì, si tocca con mano anche se non lo si può ancora afferrare.
ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !  
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.