Territorio

Inaugurato alberghiero Minzoni a Qualiano, Schiano: “Vittoria del territorio”

Condividi

E’ stato inaugurato questa mattina a Qualiano l’istituto “Giovanni Minzoni” per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione. Venticinque aule, laboratori, uffici amministrativi, biblioteca, servizi e spazi per attività integrative e parascolastiche. “Un vero gioiello per l’intera area giuglianese. 

E’ la vittoria di un territorio, frutto del lavoro di questi anni dei sindaci, della città metropolitana di Napoli che ha finanziato il progetto da 5 milioni di euro e di chi ci ha sempre creduto.  E’ questa la politica del fare, al di là degli schieramenti e delle fazioni, che dimostra che quando ci sono progettazione e unità di intenti si riescono a realizzare opere importanti come una scuola che è il passaporto per il futuro lavorativo e non solo dei nostri giovani” commenta Michele Schiano di Visconti, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia che è intervenuto alla cerimonia del taglio del nastro dell’istituto alberghiero.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]