13 Marzo 2025
News Regionali

Incanto e fatica nelle Crete Senesi, mostra sulla mezzadria

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(Adnkronos) – Un omaggio artistico e culturale alla bellezza senza tempo del territorio della provincia di Siena e alla storia della mezzadria attraverso linguaggi artistici e stilistici eterogenei: Serre di Rapolano (Si) ospita fino al 6 gennaio 2026, la mostra "Incanto e fatica nelle Crete senesi", in programma al Museo dellìAntica Grancia e dell'Olio e al cinema teatro 'Giuseppe Verdi' L'inaugurazione è fissata per domani, venerdì 14 marzo, alle ore 17, al Museo della Grancia e dell'Olio, con la partecipazione di Alessandro Starnini, sindaco di Rapolano Terme, Anna Maria Guiducci, curatrice della mostra, Alessandro Ricceri, presidente di Fondazione Musei Senesi, e Simone Petricci, giornalista esponente di Visionaria.  Il Museo accoglie 40 dipinti sul tema del paesaggio e del lavoro mezzadrile nelle Crete senesi, fra cui alcuni mai esposti, in arrivo dalle collezioni di Banca Monte dei Paschi di Siena e dalla Pinacoteca Nazionale di Siena e firmati da grandi autori dal '900 a oggi. Fra le opere spiccano pitture di Renato Guttuso ispirate dalla campagna nei dintorni della città di Siena donate alla famiglia dell'amico Cesare Brandi nel 1938 per ringraziarla dell’ospitalità ricevuta nella villa di Vignano. Insieme a Guttuso sarà possibile ammirare anche opere di Dario Neri affiancato da Ivano Bianchi, Elio Buracchio, Enzo Cesarini, Otello Chiti, Roberto Corsini, Emilio Gazzei, Vittorio Giunti, Aldo Marzi, Emilio Montagnani, Angelo Mucci, Carlo Semplici e Vittorio Zani. A loro si uniranno i contemporanei Carlo Pizzichini, Franca Marini e Luca Bellaccini e la mostra sarà arricchita anche da due bassorilievi incisi nel tufo di Alberto Sani, scultore autodidatta scoperto e valorizzato da Dario Neri. Il risultato è un itinerario culturale composto in larga parte da opere mai esposte in arrivo dalle collezioni di Banca Monte dei Paschi di Siena, che potranno essere fruite dal pubblico dando anche un valore aggiunto alla mostra. Il cinema teatro 'Giuseppe Verdi' si trasformerà in una vera e propria sala multimediale e ospiterà un omaggio alle Crete senesi e al lavoro nei campi dal passato ai giorni nostri attraverso gli scatti di 5 fotografi contemporanei che esalteranno l’unicità e la bellezza paesaggistica e sociale di queste colline brulle e biancastre. I protagonisti saranno 4 fotografi locali – Davide Borghi, Marco Bruttini, Alessio Duranti e Marco Muzzi – e l'artista inglese Jacqueline Tune, che ha curato un lavoro appositamente creato per raccontare la particolarità paesaggistica delle Crete attraverso un percorso nato da interviste con agricoltori locali e fortemente incentrato sulla tematica paesaggio/cambiamento climatico. L'allestimento nel cinema teatro conta su un'attenta ricerca svolta in collaborazione con il Museo della Mezzadria senese di Buonconvento, che ha messo a disposizione i suoi materiali visivi d'archivio dedicati al lavoro nelle campagne senesi tra Ottocento e Novecento unendo voci, racconti e storie del mondo rurale che sono stati, poi, raccolti in opere audiovisive e di videoart create dall'Associazione Visionaria. —[email protected] (Web Info)


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