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La Sinistra è ormai senza argomenti. Lega e Forza Italia, quali prospettive per il centrodestra? Intervista con Francesco Storace, ex Governatore della Regione Lazio e già Ministro della sanità.

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Anna Tortora

Gli italiani hanno un ricordo indelebile di questo anno e mezzo. Credono forse ancora che si possa cambiare rotta verso un miglioramento, ma il momento propizio è arrivato non senza trepidazioni.

D. La federazione Lega e Forza Italia si farà? E a chi giova?
R. “Ovviamente questo sta nella testa dei protagonisti, è complicato capire fuori dal Parlamento cosa vogliono. Credo che sarebbe una cosa utile, servirebbe a rappresentare la più grande forza politica a sostegno del Governo Draghi. E sarebbe la punta avanzata di uno schieramento che si pone in testa, finalmente dopo decenni, di eleggere al Quirinale un Presidente non lontano dal centro-destra”.
D. Bella ciao al posto dell’Inno di Memeli. Una sinistra senza argomenti?
R. “Bella ciao al posto dell’Inno di Mameli è una schifezza.
E’ una sinistra che ha divorziato dall’Italia, è senza senso della realtà. Pensare di fare politica così, significa vivere sulla luna. Che c’entra Bella ciao con tutte le questioni che campeggiano nel Paese? Lo ius soli, la legge Zan, l’aumento delle tasse: non sanno più come esasperare i cittadini. E del resto, la controprova l’abbiamo nei sondaggi dove i primi due partiti sono due partiti di Destra, quindi il PD si dovrebbe un po’ interrogare”.

D. Il suicidio di Seid Visin è stato strumentalizzato dalla Sinistra. Tu cosa ne pensi?
R. “Penso sia stata una vicenda molto triste. Si è ignorato persino quello che hanno detto i genitori di questo ragazzo.
Quando un ragazzo si ammazza, si deve andare oltre le prime notizie e cercare di capire cosa è successo veramente. Da quanto si è poi appreso, tutto c’entrava tranne che il razzismo e questo rende ancora più impietoso lo sciacallaggio che ne è stato fatto. Ho letto le dichiarazioni di Saviano che mi hanno fatto venire veramente i brividi”.

D. Piano vaccini. Tu sei stato Ministro della sanità e Governatore di Regione. Un commento su come si sta procedendo.
R. “Sì, il cambio di passo c’è stato. Le vaccinazioni sono la prima cosa da fare e si sta lavorando bene, merito del Generale Figliuolo. Con Arcuri stavamo fermi ancora alle primule, cioè al nulla; ora dobbiamo vedere come spalmeranno i soldi del Recovery plan. Insomma, c’è una prospettiva più serena per l’Italia e per gli Italiani, io auspico che la sappiano cogliere.
Sul lavoro di Speranza non dico una parola perchè mi pare che abbia brancolato nel buio, tanto è vero che il Ministero della salute è stato sostanzialmente commissariato, anche con il Conte due perché quando arrivò Arcuri iniziò il commissariamento poi proseguito con Figliuolo. Speranza non ha toccato palla e quando lo ha fatto l’ha mandata in tribuna. Diciamo non è il miglior esempio di Ministro della salute”.

D. Riforma della Giustizia. Buona la scelta della Lega e dei radicali?
R. “Assolutamente sì, perché significa mettere il popolo al centro del dibattito politico. E’ vero che il Parlamento ha poi fatto cadere le proposte approvate dai cittadini, ma stavolta c’è anche la Lega che è il primo partito in Italia, quindi se questi referendum passano, sarà inevitabile la loro conseguenza in Parlamento”.

Ringrazio Francesco Storace per la piacevole conversazione.


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Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.