22 Dicembre 2024
Magazine

L’asteroide RW 1 entra nell’atmosfera e brucia

Condividi

(Adnkronos) –
Il mini asteroide saluta la Terra. L'asteroide 2024 RW 1, scoperto ufficialmente il 4 settembre 2024, come previsto è entrato nell'atmosfera alla velocità di 20,8 km al secondo in corrispondenza delle Filippine settentrionali. Il piccolo asteroide, che misura circa un metro, è stato avvistato in particolare dall'isola di Luzon.  RW 1 è stato scoperto dal Catalina Sky Survey, un progetto finanziato dalla Nasa. Inizialmente, è stato battezzato con la sigla CAQTDL2. Successivamente, il nome è stato cambiato in 2024 RW1. Secondo l'Agenzia spaziale europea, come riferisce la Cnn, gli asteroidi delle dimensioni di RW 1 sono destinati a incrociare l'orbita della terra ogni due settimane.   Le dimensioni estremamente ridotte rendono complicati gli avvistamenti prima che gli asteroidi si dissolvano nell'atmosfera. Secondo l'Esa, in totale – compreso RW 1 – sono solo 9 gli asteroidi avvistati prima dell'impatto. —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]