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Legge di Bilancio. L’unione fa la forza

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Anna Tortora

Uniti per la Legge di Bilancio? Ecco qui.
“Noi con l’Italia condivide e sostiene la proposta del segretario del PD Enrico Letta di collaborare tutti assieme alla Legge di Bilancio.
Lavorare insieme al progetto di rilancio dell’economia e della società, abbassando le bandiere ideologiche come fatto dai costituenti nel secondo dopoguerra, è infatti il metodo migliore per accelerare l’uscita da questa crisi e costruire un futuro solido per il nostro Paese.
Lo stesso metodo, del confronto prima e della condivisione poi dovrebbe essere successivamente utilizzato anche per eleggere il presidente della Repubblica, un passaggio fondamentale per l’equilibrio delle istituzioni in una delicata fase di transizione come quella che stiamo vivendo.”
Maurizio Lupi, Noi con l’Italia

Per ora…
“Il reddito di cittadinanza è stato un disastro per una fisiologia e non è bello che questa legge di bilancio abbia aumentato le risorse per questo”
Daniele Capezzone, giornalista

La salute prima di tutto!
“Nella legge di bilancio abbiamo previsto mezzo miliardo di euro per riprogrammare screening, visite e interventi rimandati nelle settimane più difficili di lotta al Covid.
Grazie a queste risorse lavoriamo a recuperare il terreno perduto.”
Roberto Speranza, Ministro della salute

“Cancellata in Legge di Bilancio odiosa supertassa su cartelle esattoriali, dal 2022 niente più aggio e costi aggiuntivi che gravavano per 1mld su cittadini con cartella esattoriale. Bene, primo passo per rivedere intero sistema e aiutare famiglie e imprese colpite da crisi Covid.”
Matteo Salvini, Lega

E dall’opposizione…
“IL GOVERNO DRAGHI NON COMPRIMA IL DIRITTO ALLA DIFESA.
Succede che con il Disegno di Legge di Bilancio 2022 vogliono introdurre l’art. 192, ai sensi del quale «in caso di omesso pagamento del contributo unificato, ovvero nel caso in cui l’importo versato non è corrispondente al valore della causa dichiarato dalla parte ai sensi dell’art. 15, comma 1 (del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115), anche quando sono utilizzate modalità di pagamento con sistemi telematici, il personale incaricato non deve procedere alla iscrizione al ruolo».
Si tratta di una norma assolutamente contrastante con l’impianto Costituzionale, laddove, in caso di approvazione, si andrebbe a comprimere il diritto di difesa.
Questo Governo, pertanto, lascia libero accesso agli extracomunitari (che delinquono impunemente,o quasi), ma impedisce il libero accesso alla giustizia, affievolendo il diritto di difesa, in violazione della Carta Costituzionale
Il buon senso impone a Draghi un passo indietro per non scalfire ulteriormente un sistema giudiziario già inadeguato, per limiti strutturali nonostante le enormi professionalità, a garantire la certezza del diritto, a causa della inefficienza dell’organizzazione degli uffici: con grande gioia per chi occupa abusivamente le case degli italiani acquistate con grandi sacrifici.
Draghi chiuda i porti e lasci aperta la Giustizia!”
Marcello Gemmato, Fratelli d’Italia

E da Forza Italia le ultime info…
“Serve una legge di bilancio per dare un nuovo impulso all’economia. NOI CI SIAMO!”
Speriamo che si pensi a non tassare i cittadini che lavorano.


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Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.