Lloyd Austin: Biden sceglie l’ex generale come segretario alla difesa
Tra il 2013 e il 2016 è stato il principale autore dell’offensiva contro il gruppo dello Stato Islamico in Iraq e Siria
l presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden ha scelto il generale in pensione Lloyd Austin come suo segretario alla difesa, secondo il rapporto dei media statunitensi.
Se approvato, il 67enne andato in pensione nel 2016 diventerebbe il primo afroamericano a guidare il Pentagono.
Avrebbe bisogno di una rinuncia del Congresso in quanto sono necessari sette anni tra il servizio attivo e la nomina a capo militare.
Il sig. Biden ha dovuto affrontare richieste, anche da parte di gruppi democratici asiatici, neri e latini, di nominare minoranze a posti di gabinetto di alto livello.
Anche Michèle Flournoy, funzionaria veterana del Pentagono, che sarebbe stata la prima donna a ricoprire la carica, era stata considerata una protagonista, così come Jeh Johnson, ex consigliere generale del Pentagono ed ex segretario della sicurezza nazionale.
Il generale a quattro stelle Austin ha prestato servizio sotto l’amministrazione Obama, alla guida del comando centrale degli Stati Uniti, la cui area di responsabilità comprende il Medio Oriente, l’Asia centrale e parte dell’Asia meridionale, tra il 2013 e il 2016. È stato il principale autore militare dell’offensiva contro il gruppo dello Stato Islamico in Iraq e Siria.
Prima di allora è stato vice capo di stato maggiore dell’esercito e ultimo comandante generale delle forze statunitensi in Iraq. In questi anni ha lavorato a stretto contatto con Biden, vicepresidente dell’amministrazione Barack Obama.
La Gen Austin ha una reputazione e leadership forte per evitare l’attenzione del pubblico, rilasciando poche interviste e scegliendo di non parlare pubblicamente di operazioni militari.
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