22 Novembre 2024
Attualità

Lucia Annunziata lascia la Rai

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Anna Tortora

Lucia Annunziata lascia la Rai nonostante il suo programma fosse stato riconfermato. La sua scelta è legata alla mancanza di vedute comuni con l’attuale Governo. Quindi, evitiamo il martirio per Santa Lucia da Sarno. L’ età della pensione c’è, può pure riposarsi dopo anni di lavoro.
“Dopo Fazio, anche Annunziata lascia la RAI. Che dramma! Una castrofe nazionale, come faremo ad andare avanti? Per la seconda volta la libertà democratica è seriamente minacciata nel nostro Paese. Due giornalisti, strapagati con i soldi pubblici, non possono più esprimere la loro fede politica sugli schermi televisivi pubblici …Poveri noi! Mannaggia all’alternanza democratica! Che brutta cosa non poter mantenere incarichi (e” prebende) ad aeternum. Come ci consoleremo?”
Domenico Vecchioni, ambasciatore

Unico appunto, Fazio non è iscritto all’Ordine dei giornalisti già da un po’.
All’epoca, l’odg ligure dichiarò “Il conduttore ha confermato la propria volontà di essere cancellato dall’elenco dei pubblicisti inviando una nuova formale richiesta al Consiglio Regionale”
Torniamo all’illustre Lucia Annunziata, decisamente schierata a sinistra, che lascia la Rai perché non condivede nulla dell’attuale Governo. E allora nasce spontanea una domanda: “Ma un giornalista non dovrebbe essere libero?”
Perché cari miei, se fosse stata libera sarebbe rimasta in Rai.

Giusta osservazione di Gerardo Verolino sulla Annunziata: “Il volto costernato dell’ennesimo martire della Rai, il persecutorio ente pubblico che le ha inflitto pene indicibili: conduzioni di programmi, direzioni di telegiornali, presidenza, e svariati milioni di euro di compenso.”
Forse vuole candidarsi alle europee con il PD.

“Fazio se ne va ancor prima che il nuovo ad si insedii. Annunziata se ne va dopo che il suo programma è stato confermato dal nuovo ad. E allora ditelo che volete lavorare soltanto con la sinistra al governo. Rai vuol dire pluralismo, non fortino della sinistra.” Annalisa Chirico, giornalista e scrittrice

Ha ragione la collega Chirico e aggiungo che magari possono creare una televisione propria: Tele PD.


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Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.