PoliticaPolitica Interna

Migranti in arrivo in Italia, tutti salpati dal porto di Sfax, in Tunisia

Condividi

Trecento ed oltre,  arrivati negli ultimi giorni dalla Tunisia. 

Un barca carica di migranti si è ribaltata al largo di Lampedusa durante le operazioni di trasbordo delle persone sulle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Al momento sono stati salvati 47 migranti e sono in corso le ricerche di eventuali dispersi. Il naufragio è avvenuto a 15 miglia a sud di Lampedusa.

Sono ora in corso le ricerche di eventuali dispersi con le motovedette e viene impiegato anche un elicottero del secondo nucleo aereo Guardia costiera di Catania. Sulla base delle primissime dichiarazioni raccolte dai migranti superstiti, su quella “carretta del mare” c’erano una cinquantina di persone. Rispetto a quanti sono stati tratti in salvo – dai militari della Capitaneria e della Guardia di finanza – all’appello quindi mancherebbero altri 5 migranti.

“Il soccorso di questa notte – si legge in una nota – avviene al termine di una giornata particolarmente intensa dal punto di vista operativo per l’elevato numero di imbarcazioni con migranti segnalate nella giornata di ieri”.  

Come segnala Agrigentonotizie nelle ultume 48 ore sono sbarcati oltre trecento migranti sull’isola di Lampedusa, tutti salpati dal porto di Sfax, in Tunisia.  


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]