Magazine

Morta Shannen Doherty, star di Beverly Hills 90210 aveva 53 anni

Condividi

(Adnkronos) – E' morta a 53 anni Shannen Doherty, star di Beverly Hils 90210. Dal 2015 era malata di cancro al seno. A dare la notizia People, che riporta una dichiarazione esclusiva di Leslie Sloane, collaboratrice di lungo corso dell'attrice: "È con il cuore pesante che confermo la scomparsa dell'attrice Shannen Doherty. Sabato 13 luglio ha perso la sua battaglia contro il cancro dopo molti anni di lotta contro la malattia", ha spiegato Sloane al magazine, sottolineando che Doherty se n'è andata "circondata dall'affetto dei suoi cari e dal suo cane, Bowie. La famiglia chiede privacy in questo momento in modo che possano piangere in pace", ha aggiunto. Shannen Doherty è diventata famosa come Brenda Walsh in Beverly Hills, 90210, serie uscita nell'ottobre 1990 e che ha lasciato dopo la quarta stagione, nel 1994. Ha poi interpretato il ruolo di Prue Halliwell in Streghe, di cui ha diretto anche diversi episodi. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]