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Napoli capitale della clownterapia con Patch Adams alla Mostra d’Oltremare

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Un’occasione unica per l’Italia e soprattutto per Napoli. Patch Adams incontra i degenti delle strutture ospedaliere e di accoglienza napoletane grazie all’associazione Teniamoci per mano Onlus. Dal 10 al 12 maggio sarà alla Mostra d’Oltremare di Napoli per la tre giorni che rientra nello Smile Clown Festival organizzato dal direttore artistico e clown Giulio Carfora, in collaborazione con Alessandro Bolide, comico di Made in Italy, e con la giornalista sportiva Fabiana Cimminella. Nel grande show in programma si esibiranno 16 clown professionisti di tutto il mondo, pronti a mostrare il potere della terapia del sorriso.

La sesta edizione del raduno ‘Teniamoci per mano Onlus’, è frutto di un lavoro lungo 14 anni iniziato proprio a Napoli nel segno di 800 volontari attivi in 10 regioni in tutta Italia impegnati a seguire l’American humor del dott. Patch Adams. Il desiderio di spalancare le porte del raduno all’ambito nazionale ed internazionale ha portato all’organizzazione del mega evento sul tema dell’Inclusione, volto a sottolineare l’importanza della leggerezza e del benessere, in una prospettiva di vita che deve diventare piena attraverso la pratica del sorriso, come sottolineato dal presidente Rodolfo Matto.

L’evento è iniziato con una sorta di parata del sorriso organizzata dai clown volontari in quartieri con disagio come quelli di Caivano, Afragola, Chiaiano, Scampia e Rione Luzzati.

Il dott. Patch Adams, ospite d’onore dell’evento, ha commentato così l’iniziativa campana: “Sono contento di partecipare al raduno nazionale di teniamoci per mano che coinvolge persone che in modo generoso e altruistico si dedicano agli altri cercando di seminare amore, fratellanza ed amicizia attraverso la pratica della clownterapia”.

In visita a sorpresa all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, il dott. Adams, vero nome Hunter Doherty Adams, ha portato la sua esperienza di fondatore del Gesundheit Institute con cui ha fatto viaggiare i clown addirittura sui fronti bellici. Nel 1998 Robin Williams raccontò il suo operato in un film diventato cult. L’inventore della clownterapia che applica la clowneria in ambito sanitario per migliorare l’umore di pazienti e loro accompagnatori, si serve a Napoli di un gruppo di 30 clown terapisti provenienti da ogni angolo di Europa per lenire la sofferenza.

“Lo humour è un eccellente antidoto allo stress – definisce Adams – Poiché le relazioni umane amorevoli sono così salutari per la mente, vale la pena sviluppare un lato umoristico. Ho raggiunto la conclusione che l’umorismo sia vitale per sanare i problemi dei singoli, delle comunità e delle società. Sono stato un clown di strada per trent’anni e ho tentato di rendere la mia vita stessa una vita buffa. Non nel senso in cui si usa oggi questa parola, ma nel senso originario. “Buffo” significava buono, felice, benedetto, fortunato, gentile e portatore di gioia. Indossare un naso di gomma ovunque io vada ha cambiato la mia vita”, conclude.

Così tra laboratori e musica smile, Napoli offre gratuitamente l’occasione per entrare in un mondo fatto di gioia ed altruismo, sottolineando l’aspetto emotivo del gioco. Con il supporto di Optima in qualità di main sponsor, nei pressi del laghetto Fasilides di Via Kennedy 54, 1000 clown volontari terranno spettacoli per grandi e piccini trasformando le giornate grigie con fantasia.


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Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.