22 Dicembre 2024
Magazine

“Napoli è Donna”, Premio Lydia Cottone dedicato alle donne iraniane

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Un Premio Lydia Cottone “speciale” per tutte le donne iraniane impegnate nella lotta per i propri diritti. Quest’anno il riconoscimento, a cura dell’Associazione femminile Napoli è donna,viene assegnato all’attivista Rozita Shoaei e alla regista la regista Maryam Khakipour come rappresentanti di tutte le donne iraniane, nell’ambito della rassegna cinematografica “Neapolis Persia” di Associazione Creative FourCreativity, I-NOOR, Associazione Kaos48 e Scuola di Cinema di Napoli, inserita in “Altri Natali”, kermesse del Comune di Napoli.

Arianna Cavallo, presidente dell’Associazione Napoli è donna, insieme a tutto il Consiglio direttivo costituito da Enrica Buongiorno, Elina Tizzano, Mariolina Formisano, Anna Aiello in collaborazione con Scuola di Cinema di Napoli di Roberta Inarta, ha deciso compatto che l’edizione 2022 del Premio dovesse essere speciale, dedicataalle iraniane e alla loro lotta per i diritti fondamentali. Il Premio Lydia Cottone, l’anno prossimo riprenderà nella sua versione abituale.

La motivazione del Premio edizione 2022: La lotta delle donne iraniane per l’affermazione dei propri diritti scuote le coscienze del mondo. Tutti e tutte siamo coinvolti in questa battaglia di uguaglianza e libertà. Il Premio Napoli è donna –Lydia Cottone, che dal 2015 viene conferito a tutte le donne campane che con passione e dedizione si sono distinte nel proprio campo spesso rimanendo nell’ombra, quest’anno viene riconosciuto, attraverso Rozita Shoaei e Maryam Khakipour, a tutte le donne iraniane. Unite per i propri diritti contro ogni forma di violenza, sempre.

La manifestazione è ad ingresso gratuito.

 

“Napoli è Donna – Premio Lydia Cottone” nel 2021 è stato assegnato a  Viola Ardone nella categoria “Letteratura e giornalismo”; Stefania Brancaccio, nella categoria “Imprenditoria”, Anna Capasso nella categoria “Musica”, Daniela Calvino nella categoria “Sport”; Bruna Fiola nella categoria “Sociale”; Rosaria Iazzetta, nella categoria “Arte – Scultura”; Filomena Morisco, nella categoria Ricerca e Medicina; Ludovica Nasti nella categoria “Giovane talento”. A Mara Carfagna il Premio Nazionale e a Marisa Laurito il Premio Speciale.

 

Lydia Cottone è autrice di opere simbolo della città di Napoli, città dove nacque nel 1922 e morì all’età di 76 anni. Diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Napoli intraprese la strada della figurazione neorealista per conquistarsi ben presto uno spazio autonomo di taglio espressionista. Suoi il monumento a Salvo D’Acquisto in Piazza Carità, i due gruppi bronzei di “Alfa e Omega” nel nuovo cimitero di Poggioreale e il “Podista e il Discobolo” esposti nei giardinetti di Piazza Quattro Giornate. Nel cortile del Complesso di Santa Maria La nova sono esposte le sue pietre ollari, donate all’Ente Provincia di Napoli (oggi Città Metropolitana) nel 1998, un anno prima della sua scomparsa. Altre sue opere sono esposte in importanti sedi europee come Copenaghen e San Pietroburgo.


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