Territorio

Napoli, il sostegno alle vittime del racket e dell’usura

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La prefettura ha aiutato ad accedere alle risorse del Fondo di solidarietà

Ventisei istanze di imprenditori istruite dalla prefettura di Napoli negli ultimi due mesi. È l’impegno per sostenere in questa difficile fase di ripartenza le attività economiche che, tuttavia, si sono opposte alle vessazioni criminali.

Le  aziende prese in esame riguardano la vendita al dettaglio di coloniali, elettronica, pizzerie, esercizi di raccolta differenziata  e di intermediazione finanziaria.

In relazione a tale attività dall’inizio di marzo ad oggi, il commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, Annapaola Porzio, ha dato accesso al Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura e dell’estorsione che ha erogato circa 1 milione e 300 mila euro. È in corso di definizione un ulteriore decreto di liquidazione per un importo complessivo pari a circa 600 mila euro.


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