22 Dicembre 2024
Magazine

Nuovo farmaco contro obesità, perdita peso record in un mese: il test

Condividi

(Adnkronos) –
Perdere fino a più dell'8% di peso in meno di un mese. E' la promessa di una pillola anti-obesità in fase di sperimentazione nei laboratori dell'azienda americana Viking Therapeutics, reduce da una performance record al Nasdaq dopo l'annuncio di nuovi risultati sul candidato farmaco presentati alla Obesity Week 2024, l'incontro annuale dell'Obesity Society in corso a San Antonio in Texas. Il nuovo anti-obesità mima l'azione dei 2 ormoni intestinali Glp-1 e Gip e non ha ancora un nome, ma solo una sigla: VK2735. E' allo studio sia come iniezione sottocutanea, la stessa formulazione di predecessori di successo come l'antidiabetico Ozempic e la sua versione per l'obesità Wegovy, sia in formato compressa. Per entrambi Viking ha portato al congresso Usa dati nuovi, in 2 poster, ma ad attirare l'attenzione sono stati soprattutto quelli di VK2735 in pillola.   Nello studio Mad, con le dimensioni ridotte tipiche di un trial di fase clinica 1, il farmaco ha prodotto in 28 giorni riduzioni di peso dose-dipendenti fino a un -8,2% rispetto al basale (-6,8% contro placebo) al dosaggio massimo testato, pari a 100 milligrammi al giorno. Fino al 100% dei pazienti trattati con VK2735 ha raggiunto una perdita di peso del 5% o maggiore, e sono stati osservati effetti persistenti in termini di calo ponderale (fino -8,3% sul basale) anche al 57esimo giorno di follow-up, 4 settimane dopo la somministrazione dell'ultima compressa. Sulla base di una valutazione preliminare delle traiettorie di dimagrimento ai diversi dosaggi, Viking ritiene che il trattamento continuato oltre i 28 giorni possa dare ulteriori riduzioni di peso. L'azienda prospetta inoltre la possibilità di regimi di mantenimento con dosaggi scalati di principio attivo.  Nell'aggiornamento dello studio Mad, VK2735 in pillola ha confermato il suo profilo di sicurezza e tollerabilità, anche dopo 28 giorni alla dose quotidiana di 100 mg. Il 99% degli effetti collaterali segnalati finora sono stati lievi (90%) o moderati, si legge in una nota. Analogamente, tutti gli eventi avversi gastrointestinali osservati sono stati descritti come lievi (84%) o moderati. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]