Cronaca

Piazza Garibaldi sempre meno sicura. Nigeriano accoltellato tra i passanti nei pressi della Circum

Condividi
Daniela Portella

Terrore nei pressi dei tornelli della stazione della Circumvesuviana di piazza Garibaldi, dove, in pieno pomeriggio, un uomo è stato accoltellato tra centinaia di passanti scatenando il panico.

La scena ha fatto immediatamente scattare l’allarme e, grazie alla segnalazione partita dalle guardie giurate in servizio nella stazione centrale di Napoli, gli agenti della polizia ferroviaria sono intervenuti rapidamente bloccando due persone. Il primo soggetto, che ha riportato una ferita lacerocontusa al volto, è un 29enne nigeriano con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale; è stato soccorso e trasportato presso l’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli. Il secondo, un cittadino del Mali, è stato accompagnato negli uffici del Compartimento Polfer dove è stato identificato e ritenuto il presunto aggressore.

Dalle prime indagini, anche attraverso l’acquisizione delle immagini del sistema di video-sorveglianza e le dichiarazioni rese dalle persone presenti sul posto e le dichiarazioni dei soggetti fermati, è emerso che l’aggressore era stato vittima di una tentata rapina da parte di cinque persone (tra i quali un 35enne di Maddaloni, che aveva utilizzato come arma parte di un mattone; poi individuato e bloccato dalle forze dell’ordine) e, nel tentativo di difendersi, aveva utilizzato un coltello da cucina colpendo uno dei cinque.

Dunque il 29enne ed il 35enne sono stati arrestati per tentata rapina aggravata, mentre il cittadino del Mali è stato denunciato per lesioni e porto abusivo di arma impropria.

I cittadini continuano a percepire poco sicura l’area della stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi, dove peraltro, il degrado è evidente. Soprattutto nelle ore serali la piazza diventa terra di nessuno, con numerosi senza tetto accampati tra cumuli di rifiuti e bottiglie in frantumi.

Già in passato alcuni comitati cittadini avevano segnalato la situazione esplosiva della zona non ricevendo, però, nessun riscontro da Palazzo San Giacomo.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Daniela Portella

Avvocato civilista da circa 25 anni , cattolica , due figli, oltre al territorio partenopeo ha lavorato nel nord est in particolare Udine e Trieste ove ha riscosso molto successo tra gli imprenditori e salvando molti imprenditori che erano coinvolti con contratti usurari di banche senza scrupoli . Impegnata anche in politica ha ricoperto la carica di assessore all’ecologia , sport e verde pubblico nel comune di Cardito .Da sempre a fianco delle donne contro ogni forma di violenza sulle donne ha organizzato corsi di autodifesa dedicati alle donne ‘ giù le mani ‘ che hanno riscosso molto successo