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Presentato il cartellone di “Est”, il festival delle arti e dello spettacolo di Napoli Est: si parte con Rocco Papaleo

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Presentato il cartellone di “Est“, il festival delle arti e dello spettacolo di Napoli Est che Nest Napoli Est Teatro, in collaborazione con Sciara Progetti, hanno creato, con il contributo del MIC e del Comune di Napoli, per un autunno di cultura e di aggregazione. La direzione artistica è stata affidata alla compagnia Nest.

Quattro mesi di eventi, nell’ambito del progetto “Affabulazione”, diffusi sulla VI Municipalità, che vive e diventa centro nevralgico di cultura e vita sociale con un fittissimo programma di incontri, performance artistiche, concerti, workshop e laboratori, attraverso un’iniziativa vitale e plurale, un’idea di cultura inclusiva e partecipata. A tal fine sono stati coinvolti tutti gli “attori” della comunità: scuole, enti profit, enti no-profit e rappresentanti della società civile che contribuiscono ad un unico grande processo partecipato di cultura.

Tutti gli eventi saranno totalmente gratuiti. Sarà necessario prenotarsi online ai singoli eventi.

Si parte il 25 settembre al Museo di Pietrarsa con Rocco Papaleo in “Coast to Coast“, che ha registrato il primo sold out in poche ore: uno show che si presenta come album tutto da sfogliare, fatto di pensieri sparsi, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso che si fanno parole in musica. Il 2 ottobre al Centro Asterix assisteremo a “Favolosa” con protagonista Giuliana De Sio che, attraverso una scelta originale di brani musicali che hanno segnato alcuni momenti importanti del suo percorso, ci accompagna in un viaggio magico e viscerale, fatto di storie surreali appartenenti alla nostra tradizione. Daria Bignardi sarà protagonista il 13 ottobre al Teatro Nest i racconti tratti dal suo libro “Libri che mi hanno rovinato la vita”, accompagnata dalle canzoni di Flo. Il 17,19 e 21 ottobre al Centro Asterix ci sarà Ture Magro con “Malanova“, Una storia cruda, di coraggio, omertà e responsabilità condivisa. Il 18, 20 e 22 ottobre ancora Ture Magro con “Uno strappo“, spettacolo che prende spunto dalla tragica vicenda del giovane Nicola Tommasoli. Al teatro Nest il 30 ottobre Daniele Ronco e Luigi Saravo in “L’altro mondo-Piccole storie di cambiamento”, un viaggio in cui gli spettatori e le loro percezioni dei temi ambientali diventano centrali rispetto alla rappresentazione. Il 4 novembre al teatro Nest il concerto di Francesco Forni. La grande musica ancora protagonista l’11 novembre al centro Asterix con il concerto de “I Foja“. Il 13 novembre al Nest lo spettacolo “Non Plus Ultras” con Adriano Pantaleo: una speculare e lunga indagine teatrale durata parecchi anni per entrare dentro l’anima e il modello di vita degli ultras: il loro modo di vivere il calcio e la loro vita quotidiana. Al centro Asterix il 19 novembre “Clara – Piano e voci dedicato a Clara Shumann“, a cura dell’Accademia Prico. Francesco Montanari sarà in scena al Centro Asterix il 20 novembre con “Cristo di periferia“, un testo magnifico incentrato sulla domanda: come si fa a raccontare di aver visto un miracolo ed essere creduto?
Si prosegue il 26 novembre al Centro Asterix con “Back to amy“, a cura dell’Accademia Prico. Il 4 dicembre al Nest arriva Marina Confalone con “Una relazione per un’accademia, uno spettacolo ispirato all’omonimo racconto di Kafka, che invita a riflettere sulla costrizione della propria vera natura pur di conformarsi ai dettami della società. Il 7 dicembre al Nest musica e letteratura di fondono per dare vita ad uno spettacolo unico di Diego De Silva & il Trio Malinconico. Il fortunato spettacolo “Sposerò Biagio Antonacci” di e con Milena Mancini, con la regia di Vinicio Marchioni sarà in scena al Nest il 10 dicembre: La musica, i romanzi a lieto fine, un matrimonio immaginario sono l’ancora di salvezza di una casalinga “comune”. L’11 dicembre al Nest Francesco Di Leva in scena con “Muhammad Ali“, Un attore e un regista (Pino Carbone), traendo ispirazione dal corpo dell’indimenticabile pugile, metafora della forza che supera ogni limite, si confrontano, sotto gli occhi del pubblico, con il senso dell’impossibile e della sfida. Si continua il 15 dicembre con “Il fantasma di Canterville” di e con Angela De Gaetano, liberamente ispirato all’omonimo racconto di Oscar Wilde. Il 17 dicembre La ballata della città dolente – Da blues in sedici di Stefano Benni“, un reading poetico-musicale, sei protagonisti straordinari, con la regia di Fabio Micera. Il 22 dicembre la rassegna si chiude con “Christm-Est – Concerto di Natale“, a cura dell’Accademia Prico.

L’arte va sperimentata attraverso linguaggi moderni e creativi, proprio per questo ampio spazio sarà dato anche ai laboratori. Per poter partecipare bisognerà inviare una mail indicando il laboratorio di interesse a [email protected]

Il primo “La musica a teatro”, a cura di Mariano Bellopede, laboratorio rivolto a giovani attori del progetto di avvicinamento al teatro rivolto a Under35 #Giovani’Onest, partirà martedì 27 settembre e terminerà il 1° ottobre.
Nel mese di novembre inizierà il laboratorio “Memorie di Quartiere” a cura di Giuseppe Gaudino, volto alla ricerca e alla creazione sulla memoria storica dei quartieri coinvolti. Partendo da una prima fase di indagine, ci sarà poi una fase di scrittura creativa e una performance.
A fine novembre Clementino terrà il Workshop “Parole, musica e teatro”, Masterclass di arteducazione integrata, che coinvolgendo più linguaggi utilizza la parola come forma espressiva ed educativa.
Sempre a novembre spazio ad un laboratorio di percussioni e sostenibilità incentrato sull’utilizzo di materiali di riciclo per costruire percussioni. Si chiuderà a dicembre con un laboratorio sulle principali tecniche per la creazione di un dossier cinematografico attraverso momenti di analisi e confronto con registi del settore.

Tutte le info sul Festival: [email protected]


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