24 Novembre 2024
PoliticaPolitica Estera

Presidente afghano in esilio: “Sono partito per evitare spargimenti di sangue”

Condividi

Il presidente afghano in esilio Ashraf Ghani afferma di aver lasciato Kabul per evitare spargimenti di sangue e nega di aver portato con sé ingenti somme di denaro mentre lasciava il palazzo presidenziale.

Il Presidente Ghani ha trasmesso in streaming i suoi commenti su Facebook da una località sconosciuta negli Emirati Arabi Uniti, dove lui e la sua famiglia sono fuggiti mentre i talebani organizzavano la loro straordinaria conquista della capitale afgana.

Il presidente è stato aspramente criticato dagli ex ministri per aver lasciato improvvisamente il paese quando le forze talebane sono entrate a Kabul domenica.

“Se fossi rimasto, avrei assistito a spargimenti di sangue a Kabul”, ha detto Ghani nel video.

Mercoledì, gli Emirati Arabi Uniti hanno confermato di aver accettato il presidente Ghani e la sua famiglia per “scopi umanitari”.

La dichiarazione rilasciata dall’agenzia di stampa statale WAM degli Emirati Arabi Uniti non ha detto dove si trovasse Ghani.

Un portavoce dell’ambasciata russa a Kabul ha affermato che il presidente Ghani era fuggito dalla città con quattro auto e un elicottero pieno di soldi. La vicenda smentita dallo stesso Ghani: “Sono stato costretto a lasciare l’Afghanistan con un set di abiti tradizionali, un giubbotto e i sandali che indossavo”.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]