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Rai, relazione Sergio: i numeri che smentiscono il ‘buco’ sulle elezioni francesi

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(Adnkronos) – Una cosa sono i processi mediatici che deflagrano nell'immediatezza, un'altra sono i fatti supportati dai dati e dalle evidenze. Dopo la polemica innescata sulla copertura di Rainews24 del secondo turno delle elezioni francesi, la presidente della Commissione di vigilanza Rai, Barbara Floridia, ha chiesto una relazione a Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai.  A quanto risulta all’Adnkronos, nella relazione consegnata dall’ad in vista dell’ufficio di Presidenza della Commissione programmato per il 16 luglio, sono stati elencati una serie di numeri a dimostrazione dell’ampia copertura dei ballottaggi, su tutte le reti Rai. In totale, la tv pubblica ha dedicato al tema oltre 9 ore di informazione, che solo sui tg generalisti ha portato circa 20 milioni di telespettatori. A questi vanno aggiunti gli utenti di Rainews24, della Radio e del portale Rainews.it. Sergio avrebbe anche smentito l’accusa di Barbara Floridia sull’assenza di speciali sui canali generalisti, visto che il Tg3 ha dedicato uno speciale in concomitanza con la chiusura dei seggi. Rainews24, diretta da Paolo Petrecca, oggetto delle critiche del Pd e di una parte della redazione, ha dedicato uno speciale di un’ora sulla Francia con ospiti italiani e francesi e dalle 18 della domenica alle 6 del lunedì il 44,6% del tempo notizia del canale è stato dedicato alle elezioni. Ma i dirigenti Rai sono andati a spulciarsi anche i dati degli anni passati: l’informazione della tv pubblica sulle elezioni francesi del 2024 è stata superiore a quella del 2022, anno delle precedenti elezioni, quando a Palazzo Chigi c’era Mario Draghi e a viale Mazzini Carlo Fuortes (ad) e (già allora) Marinella Soldi come presidente, che nei giorni scorsi ha scritto una lettera a Sergio e al dg Giampaolo Rossi per “sollecitare una maggiore attenzione alla qualità dell’informazione”, che però in questo caso non è stata messa in discussione (né ci furono polemiche due anni fa per la minore copertura delle elezioni francesi).  Infine, sempre nella relazione per la Commissione di vigilanza, si legge che la Rai ha dedicato alle elezioni francesi una copertura simile e in alcuni casi superiore rispetto agli altri broadcaster pubblici europei (non francesi). La polemica è poi stata cavalcata dalla politica, con Elly Schlein che ha chiesto le dimissioni del direttore di Rainews24 Petrecca prima che la questione fosse affrontata dalla Commissione di vigilanza. Poiché il canale aveva dedicato uno speciale di un’ora, dalle 20 alle 21 con Eric Jozsef di ‘Liberation’, Francesco Maselli de ‘L'Opinion’, un’inviata dal quartier generale Nfp e i due corrispondenti Manzione e De Stefano, la questione si esaurisce sul fatto che l’edizione delle 22 ha aperto con un collegamento dal Festival delle Città identitarie invece che sulle elezioni. Dalla Rai hanno ricordato che col festival c’era un accordo di media partnership (presumibilmente siglato prima della decisione di Macron di sciogliere l’Assemblea nazionale) e che “l’informazione delle all news non segue regole fisse di impaginazione come nei tg generalisti”. Passata l’apertura delle 22, ogni mezz’ora sono stati presenti esperti fino alle 24: Marina Valensise, Massimo Nava, Giampiero Gramaglia. "L'Ad Rai, Roberto Sergio, ha chiarito la posizione dell'azienda riguardo la gestione dei risultati delle elezioni francesi" scrivono in una nota i componenti della Lega in commissione Vigilanza Rai. "Stupisce che sia stato lasciato solo dai direttori dell'offerta informativa e degli Approfondimenti che avrebbero dovuto coadiuvare Rainews nella pianificazione di programmi e di copertura giornalistica". "Con dati alla mano l'amministratore delegato Sergio ha smontato l'ennesima fake news, creata ad arte dalla sinistra, riguardo la mancata adeguata copertura informativa da parte della Rai delle elezioni francesi, e in particolare della rete allnews Rainews24" dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Raffaele Speranzon, componente in Commissione Vigilanza Rai. "Niente di più falso. I dati, infatti, raccontano una storia completamente diversa, di una Rai che ha garantito un'informazione superiore addirittura agli altri broadcaster pubblici europei, ad esclusione chiaramente della stessa Francia. E nel caso specifico Rainews24 ha dedicato il 44,6% del tempo notizia alle elezioni francesi".  "Ma se per il Pd questa polemica può essere spiegata come un classico caso di astinenza da poltrone – prosegue Speranzon – per il presidente della Commissione di Vigilanza Floridia non ci sono giustificazioni. Anziché agire da presidente si è intestato il ruolo di capo delle opposizioni, inviando una lettera in cui chiedeva conto di un inesistente buco informativo. Avrebbe, invece, dovuto verificare prima se davvero esisteva tale mancata copertura. Adesso mi attendo che dopo giorni di vere e proprie calunnie nei confronti del direttore di Rainews24 e della redazione arrivino le scuse di chi ha voluto sollevare un polverone su vere e proprie menzogne", conclude l'esponente di Fdi. —[email protected] (Web Info)


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