PoliticaPolitica Estera

Relazioni Cina – Usa per rafforzare la cooperazione Nato e Ucraina: niente no fly zone

Condividi
Anna Tortora

Molte sono le notizie riguardo la guerra tra Russia e Ucraina e, per fortuna, non mancano i tentativi di risolvere il tutto nel più sano dei modi.
“Yang Jiechi, Membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e Direttore dell’Ufficio della Commissione Centrale per gli Affari Esteri, ha incontrato ieri a Roma il Consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan.
Le due parti hanno avuto colloqui sinceri, approfonditi e costruttivi sulle relazioni Cina-USA e su questioni internazionali e regionali di reciproco interesse e preoccupazione. Hanno convenuto di dare seguito al consenso raggiunto dai Capi di Stato dei due Paesi per migliorare la comprensione reciproca, gestire le differenze, espandere il terreno comune, rafforzare la cooperazione e accumulare condizioni che consentano alle relazioni Cina-USA di tornare sulla strada di uno sviluppo sano e costante.
Yang Jiechi ha sottolineato che la questione di Taiwan riguarda la sovranità e l’integrità territoriale della Cina. La parte cinese è gravemente preoccupata e si oppone fermamente alle recenti parole e azioni errate degli Stati Uniti sulle questioni relative a Taiwan. La Cina esorta gli Stati Uniti a riconoscerne pienamente la natura altamente sensibile, a rispettare il principio dell’Unica Cina, le disposizioni dei tre comunicati congiunti Cina-USA, gli impegni assunti dagli Stati Uniti e a non continuare a percorrere la strada di grande pericolo.
Yang Jiechi ha anche affermato la posizione della Cina sulle questioni relative allo Xinjiang, al Xizang (Tibet) e ad Hong Kong. Ha sottolineato che queste coinvolgono gli interessi fondamentali e affari interni della Cina e che non si consentono interferenze da parte di forze esterne. Qualsiasi tentativo di indebolire la Cina utilizzando queste questioni è destinato a fallire.
Le due parti hanno anche scambiato opinioni su questioni internazionali e regionali, tra cui la questione ucraina, la questione nucleare nella penisola coreana, la questione nucleare iraniana e la questione afghana.”
Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia

In Italia…
“Esercito Italiano pronto al combattimento. Dopo le armi inviate, il governo Draghi ci trascina direttamente in guerra, violando palesemente l’Art.11 della Costituzione e non passando dal Parlamento che, silenzioso è inutile, pensa solo ad arrivare a settembre per la pensione dei deputati. Vergogna!”
Marco Rizzo, PC

Si entra in guerra per un Paese che non fa parte dell’UE e neanche della Nato.
“Le prime reazioni alla pubblicazione della circolare con cui lo Stato Maggiore dell’Esercito adotta misure che elevano la prontezza operativa delle forze terrestri dimostra quanto poco siano comprese le implicazioni di questa crisi per noi.”
Germano Dottori, giornalista, consigliere scientifico di Limes

La NATO non creerà una no-fly zone sull’Ucraina. Zelensky ha capito che il suo Paese non entrerà nella NATO.
È chiaro che nessuno vuole una guerra nucleare.
“Non capisco perché i nostri media non approfondiscono la storia del drone di produzione sovietica armato con una bomba aerea da 120 kg, che partendo dall’Ucraina si è addentrato per più di 500 km nel territorio dell’UE, attraversando indisturbato lo spazio aereo dei due paesi membri della NATO, precipitando a Zagreb, Croazia, ed esplodendo nel centro della città per pura fortuna non causando le vittime, ma soltanto le distruzioni e i danni alle auto parcheggiate. Secondo me è l’ennesimo esempio che la guerra è più vicina di quanto sembra, un motivo in più per impegnare la diplomazia occidentale al più presto, per avviare il dialogo diplomatico e placare immediatamente questo inutile e dannoso conflitto.”
Nicolai Lilin, scrittore


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.