Attualità

Rifiuti, Iacono (ad Hera): “Ne recuperiamo oltre 7 milioni di tonnellate”

Condividi

(Adnkronos) – Un’Italia ancora più impegnata nella transizione green e nella rigenerazione delle risorse: questo il focus del talk ospitato ieri a Borgolavezzaro (Novara) nell’impianto di Aliplast, controllata del Gruppo Hera e primario operatore nazionale nel segmento delle plastiche flessibili. “Noi siamo il primo operatore nazionale nell'ambiente per trattamento e recupero con oltre 7 milioni di tonnellate di rifiuti trattati – afferma Orazio Iacono, amministratore delegato del Gruppo Hera – Nel nostro piano industriale abbiamo previsto 1 miliardo e 700 milioni destinati all'economia circolare, quindi anche agli impianti di trattamento e recupero per la rigenerazione delle risorse per ottenere materie prime e seconde. In questo modo si dipende sempre meno dall'approvvigionamento delle materie prime vergini, favorendo quindi la decarbonizzazione e quindi un migliore risultato a favore dell'ambiente”, conclude l’ad del Gruppo Hera Iacono. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]