22 Dicembre 2024
News Regionali

Ristoratrice Lodi, autopsia: morte compatibile con annegamento

Condividi

(Adnkronos) – L'annegamento e non le ferite hanno ucciso Giovanna Pedretti, la titolare della pizzeria 'Le Vignole' di Sant'Angelo Lodigiano, trovata morta domenica sulle rive del Lambro, dopo il caso della recensione omofoba. L'autopsia sul corpo della donna, disposta dalla procura di Lodi ed effettuata oggi all'istituto di medicina legale di Pavia, ha chiarito che la morte della donna è compatibile con l'annegamento e non con le ferite riscontrate su polsi, collo, braccia e una gamba.  Giovanna Pedretti era stata convocata in caserma dai carabinieri di Sant'Angelo Lodigiano, "come persona informata sui fatti, quale potenziale vittima dell’intera vicenda", ovvero il caso della recensione omofoba e contro i disabili da lei denunciata in un post su Facebook, confermandone il contenuto. Lo chiarisce una nota dei carabinieri di Lodi. I militari di Sant'Angelo Lodigiano – viene spiegato ancora – "ipotizzando il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, al fine di informare la procura della Repubblica competente, convocavano in caserma la signora Pedretti con riferimento ad una recensione pubblicata su Google, e poi rimossa, da un anonimo cliente del suo ristorante".  E' stato la mattina successiva a quel colloquio di pochi minuti in caserma, domenica 14 gennaio, che la donna è stata trovata morta, e "dell’intera vicenda veniva informato direttamente il procuratore della Repubblica", riferisce la nota dell'Arma. Sul caso della morte di Giovanna Pedretti, i carabinieri indagano per l’istigazione al suicidio della ristoratrice. Intanto le indagini proseguono a 360 gradi per comprendere lo stato emotivo della 59enne, prima lodata per la risposta data al cliente che si lamentava di essere stato messo a mangiare accanto a gay e disabili e poi accusata sui social di essersi inventata tutto. Per questo gli investigatori stanno analizzando anche i numerosissimi commenti pubblici lasciati sui social nelle ore precedenti alla morte di Pedretti. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]