17 Marzo 2025
PoliticaPolitica Estera

Romania. Democrazia all’europea

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Anna Tortora

Scoppiate le rivolte in Romania dopo che l’UE ha vietato a Georgescu di candidarsi alle elezioni!
“Democrazia all’europea. In Romania il candidato Georgescu , inviso a Bruxelles e ai bellicisti, è stato estromesso dalle elezioni che si terranno nel prossimo maggio. Georgescu aveva vinto le elezioni presidenziali del 24 novembre 2024, elezioni poi annullate per presunte interferenze russe su Tik Tok… Georgescu? Ordine da Bruxelles: fuori dalle scatole! Zelensky, dal canto suo, alle elezioni proprio non ci pensa, con la scusa della legge marziale (che in realtà prevede la sospensione delle elezioni parlamentari non quelle presidenziali). Von der Leyen fa approvare dai governi europei il più massiccio riarmo mai conosciuto in precedenza e si guarda bene dal passare attraverso un dibattito parlamentare, mettendo avanti l’urgenza della decisione e l’eccezionalità della situazione. Macron offre a destra e sinistra il suo ombrello atomico senza che l’Assemblea Nazionale ( e persino il suo stesso governo) possa dire qualcosa. E’ vero che nella Va Repubblica la politica estera è dominio esclusivo del Presidente, ma quando si tratta di pace o di guerra una qualche consultazione col parlamento non ci starebbe male. Non credete? Insomma si temono i parlamenti e si rimodellano le elezioni non gradite.Democrazia all’europea! In ogni caso non si può negare che il destino dell’Europa, il raggiungimento della pace o la prosecuzione della guerra, la sopravvivenza stessa dell’EU, sono tutte decisioni fondamentali che vengono prese da un gruppetto di una decina di persone e poi imposte ai singoli paesi. E se c’è qualcuno che dice di non essere d’accordo (come l’Ungheria) gli si risponde “chi se ne frega”, noi andremo avanti lo stesso e anzi aboliremo la regola dell’unanimità e stiamo anche studiando se non ci siano gli estremi per la tua l’espulsione dall’UE. E poi dicono che il dittatore sia Trump. Chi è senza peccato scagli la prima pietra!” Domenico Vecchioni, storico e già ambasciatore d’Italia
“Respinta in Romania la candidatura di Călin Georgescu. Un euro-golpe in stile sovietico.
Prima annullano – a urne aperte – le elezioni che stava vincendo, poi lo arrestano, poi addirittura lo escludono dalle elezioni per paura che vinca. Altro che “riarmare l’Europa”, qui bisogna rifondarla per difendere la Democrazia.
La Lega è vicina ai tanti cittadini rumeni che, in patria e in Italia, sono derubati del loro diritto di voto da un furto di democrazia gravissimo.”
Matteo Salvini, ministro dei trasporti


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Anna Tortora

Nata a Nola. Si è laureata alla Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Le sue passioni sono la politica, la buona tavola, il mare e la moda. Accanita lettrice, fervente cattolica e tifosa del Milan.