Economia

Saipem in una settimana nuovi ordini per 4,5 miliardi di dollari, Africa oltre il 20% del backlog

Condividi

(Adnkronos) – Saipem nel corso degli ultimi giorni si è aggiudicata contratti per due diversi progetti in Angola per un totale di 4,5 miliardi. Da inizio anno Saipem ha raccolto ordini per 6,5 miliardi di cui 4,5 miliardi nel secondo trimestre, il doppio rispetto al primo trimestre. La società ha, infatti, annunciato questa mattina l’aggiudicazione di tre nuovi contratti da parte di TotalEnergies per il progetto Kaminho relativo allo sviluppo dei giacimenti petroliferi di Cameia e Golfinho, situati a circa 100 km a largo delle coste dell’Angola per un valore totale di 3,7 miliardi di dollari. L’aggiudicazione comunicata stamane si somma a quella annunciata nel corso della scorsa settimana dal gruppo ingegneristico italiano, 850 milioni di dollari per un contratto offshore assegnato da Azule Energy per il progetto Ndungu Field, sempre al largo delle coste angolane.  I contratti assegnati oggi da TotalEnergies in Angola, come quelli ottenuti lo scorso ottobre dall’emiratina ADNOC per lo sviluppo del progetto Hail and Ghasha, costituiscono un importante riconoscimento della competitività del modello di business di Saipem, basato sulla capacità distintiva di realizzare progetti complessi integrando competenze ingegneristiche sia offshore che onshore, associata ad asset all’avanguardia come la propria flotta di mezzi navali e le yard di fabbricazione nelle aree in cui opera. L’azienda consolida così il proprio posizionamento in un Paese strategico, dove vanta una presenza dall’inizio degli anni ‘80 e dove ha realizzato negli anni diversi progetti di ingegneria sia offshore che onshore, oltre a progetti di perforazione, in particolare in acque profonde e progetti di Operation & Maintenance. In Angola, inoltre, Saipem dispone di una delle sue 7 fabrication yard nel mondo, il cantiere di Ambriz che, con una superficie totale di oltre 91 mila mq, è utilizzato per la fabbricazione di moduli e strutture in acciaio e che ospiterà parte delle attività per il progetto Kaminho.  Attualmente Saipem è operativa in Angola su due progetti: il progetto NGC e il progetto Agogo. NGC (New Gas Consortium), nel nord dell’Angola, è sviluppato da un consorzio di Oil Companies di cui Azule Energy (JV Eni-BP) è il leader. Il progetto prevede l’installazione di strutture Offshore, di pipelines di trasferimento del gas onshore e di un Gas Treatment Plant collegato all’esistente ALNG Plant. A Saipem sono stati aggiudicati tre lotti dell’intero progetto: la costruzione del Gas Treatment Plant Onshore e la fabbricazione di un deck ed un jacket, da eseguirsi nella propria Yard Angolana. Si tratta delle strutture più grosse mai costruite nella Yard di Saipem ad Ambriz. AGOGO Final Development, è un progetto offshore di Azule Energy in acque profonde, che porterà il campo di Agogo alla massima capacità produttiva ed alimenterà un FPSO dedicato. Il progetto Kaminho ha un valore molto rilevante e, tra quelli che Saipem si è aggiudicata negli ultimi tempi, è inferiore solo ad Hail&Gasha del valore di 4,1 mliardi di dollari. Total diventa, dunque, uno dei clienti più importanti insieme ad Adnoc, Qatargas e Saudi Aramco. Sempre con Total, Saipem si è aggiudicata anni fa il progetto Mozambique Lng che è in attesa di ripartire. L'Africa, con questo progetto, arriva a ricopre più del 20% del backlog Saipem.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]