23 Novembre 2024
Attualità

Sanità: anestesisti, Giacomo Grasselli eletto presidente Siaarti per trienno 2028-2030

Condividi

(Adnkronos) – "Sono contento per il risultato, è importante andare avanti su quello che si è fatto dando nuova attrattiva a questa disciplina un po' in difficoltà". Cosi Giacomo Grasselli presidente Siaarti per il triennio 2028/30, eletto a Napoli nel corso dell’Assemblea dei soci, nell’ambito del 78esimo Congresso nazionale Icare della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione, terapia intensiva e terapia del dolore che si chiude oggi a Napoli.  Per Grasselli, direttore di Struttura complessa di Anestesia e Terapia intensiva adulti presso Irccs Ca’ Granda Policlinico di Milano e professore ordinario di Anestesiologia dell’Università degli Studi di Milano, "bisogna far capire quale è l’importanza del ruolo della categoria all’interno del Sistema sanitario nazionale, e poi continueremo il lavoro sulla formazione e potenzieremo l’attività di ricerca". —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]