Magazine

Sanremo 2020 – Disabilità, con Amadeus ballerà a Sanremo Ivan Cottini

Condividi

Sanremo 3 feb. – La sclerosi non vince. A farlo comprendere è Ivan Cottini che danzerá venerdì 7 febbraio in prima serata, mostrando come si affronta la disabilità. Lo fará grazie ad Amadeus che dará spazio ad un tema che coinvolge tanti italiani.

Sanremo è l’occasione per raccontare anche i problemi della gente. L’arte li supera, in questo caso la danza.

Amadeus ha visto un nostro video di Ballando, gli avevano già parlato di noi e ci ha voluti a Sanremo per ballare – racconta Berardi, ballerina e insegnante di danza -. E’ una cosa straordinaria e clamorosa e siamo emozionatissimi. Noi ci esibiremo la sera di venerdì 7 febbraio, ancora non sappiamo però con quale brano: le ipotesi sono o il brano con cui abbiamo ballato a Ballando con le Stelle o uno nuovo; gli autori stanno valutando e poi ci faranno sapere. C’era anche la possibilità di esibirci con l’accompagnamento dell’orchestra ma anche questo è ancora da capire. Quello che più importa è che il messaggio che Ivan porta avanti arriverà sul palco di Sanremo, che è il top che si possa immaginare”.

Ivan Cottini, 36 anni, è un modello malato di Sclerosi Multipla. Ha iniziato a ballare qualche abbi fa. A raccogliere questa sfida è stata Bianca Maria Berardi. La coreografa e ballerina professionista è pronta ad accompagnare Cottini all’Ariston. 


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.