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Sanremo, terza serata: la gara si infittisce e la Rai pensa già a un Baglioni tris

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Sanremo, 8 feb. – È trascorsa anche la terza serata del Festival, scivolata nel segno di Venditti, che ha regalato momenti di musica pura, così come il duo Tozzi-Raf che ha fatto ballare letteralmente l’Ariston.

Se da un lato i momenti di varietà organizzati dalla coppia Bisio-Raffaele lasciano a desiderare, i super ospiti alzano lo share e regalano una prima serata Rai di vero spettacolo stile ‘I migliori anni’, con l’inserimento della gara canora.

E’ questo che piace a Mamma Rai, pronta già a pensare probabilmente ad un Baglioni tris e ad una prima serata musicale da affidare a Baglioni come direttore artistico. Se nella prima edizione Claudio si è autodefinito Dittatore artistico e nella seconda “dirottatore”, la Rai per una terza edizione del Festival lo denominerebbe “l’aggressore”, considerando i risultati musicali che riesce a raggiungere.

Serena Rossi non ottiene la standing ovation che meriterebbe, come invece è accaduto per Rovazzi. L’attrice che ha cantato Mimì divinamente, ribadisce: “È il momento di chiedere scusa a Mia Martini”.

Intanto la gara continua con il tripudio momentaneo espresso per Ultimo, Irama e Cristicchi in odore di podio, mentre la classifica generale delle seconde 12 esibizioni, si palesa così:

ZONA BLU (fascia alta): Simone Cristicchi – Mahmood – Irama – Ultimo

ZONA GIALLA (fascia media): Motta – Nigiotti – Francesco Renga –  The Zen Circus

ZONA ROSSA (fascia bassa): Anna Tatangelo – Nino D’Angelo e Livio Cori – Boomdabash – Patty Pravo con Briga.


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Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.