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SCENA NATURA – Dialogo tra le arti e il verde al Fienile Fluò di Bologna

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Dall’8 giugno al 21 settembre 2023

Ritorna l’imperdibile Festival tra arte e natura alla sua sesta edizione

Spettacoli di teatro, danza, musica e performance immersive: Fienile Fluò (via di Paderno, 9, Bologna) inaugura la nuova edizione di Scena Natura – Dialogo tra le arti e il verde, in programma da giovedì 8 giugno a giovedì 21 settembre.

Una rassegna multidisciplinare a cura dell’associazione culturale Crexida/Anima Fluò, fondata nel 2003 dall’attrice, autrice e regista Angelica Zanardi, in un luogo incantato che si affaccia sugli spettacolari calanchi dei colli bolognesi. Un posto immerso nella vegetazione dove la creatività può esprimersi liberamente e dare vita a nuovi modi di comunicare e sperimentare.

La sesta stagione di Scena Natura presenta un programma denso e articolato composto da oltre 40 appuntamenti fra teatro, danza, musica, proiezioni cinematografiche, dj set e eventi immersivi in natura: linguaggi diversi si mescolano armoniosamente in questo festival originale e fluido nel narrarsi, favorendo la creazione e la proposta di progetti artistici che si misurano con tematiche attuali e linguaggi contemporanei e si relazionano con l’ambiente utilizzandolo come fonte di ispirazione e scenografia naturale. È proprio l’ambiente il tema attorno al quale si costruiscono gli appuntamenti di spettacolo in programma ed è l’ambiente che scrive le linee guida di tutti i progetti culturali di Scena Natura e Fienile Fluò.

Centrale è anche il sostegno ai giovani artisti delle diverse discipline grazie al progetto Scena Natura Open.

Di seguito la programmazione di Scena Natura 2023: 

TEATRO:

Mercoledì 28 giugno alle ore 22.00 andrà in scena la prima nazionale di TZA/TZI/KI – Ricette per esploratori dell’anima, nuovo spettacolo della compagnia Crexida /Anima Fluò su testo originale di  Manuela De Meo e Angelica Zanardi, quest’ultima protagonista sul palcoscenico con Marco Muzzati. Cibi semplici o ingredienti esotici che ci raccontano storie di paesi lontani, frutti selvatici che insegnano a baciare, ricette e rituali antichi capaci di curare la tristezza o di accendere desideri e passioni, e poi il vino bevanda euforica e d’amore… e per preparare la bocca: Tzatziki … Una degustazione teatrale, un atlante di ricette per l’anima, un viaggio dentro noi stessi attraverso i sapori (repliche 5 e 19 luglio, 2 e 23 agosto). Mercoledì 12 luglio alle ore 22.00 andrà in scena La Canicola di e con Maurizio Cardillo e Francesco Ricci al pianoforte digitale. Una cavalcata poetica e musicale, un racconto in bilico tra sogno e sorriso, che vaga tra le luci e le ombre di alcune famose estati e di quell’unica, perfetta estate che ognuno si porta dentro. Sabato 15 luglio alle ore 19.00 William Shakespeare’s half time job di e con Marco Di Costanzo. Una lettura delle carte ispirata all’immaginario di Sir William Shakespeare con un linguaggio contemporaneo ma nutrito di frasi, immagini e aneddoti tratti dai suoi testi. L’accesso è consentito a una persona alla volta, ogni 15 minuti (replica 16 luglio). Mercoledì 26 luglio alle ore 22.00 AAA Cercasi sostegno per madre single femminista con figlio maschio e adolescente di e con Monica Faggiani. Una stand up comedy dalla scrittura graffiante in cui si dissacrano tutti i cliché del nostro contemporaneo e si ride, fino alle lacrime. Infine saranno tre gli appuntamenti del progetto Scena Natura Open Teatromercoledì 21 giugno alle ore 22.00 Ecologia Capitalista di e con Pietro Cerchiello. La riflessione di un ragazzo rispetto al mondo che lo circonda. Il presente, il passato, ma soprattutto il futuro. Pensieri su grandi sistemi si intrecciano a piccole paure personali che non fanno dormireVenerdì 11 agostoalle ore 22.00 A.L.D.E. non ho mai voluto essere qui di Giovanni Onorato, con G. Onorato e Lorenzo Minozzi, e le poesie di Arduino Luca Degli Esposti. Una performance di musica e parole, uno spettacolo teatrale in cui un attore e un musicista dialogano. Il linguaggio oscilla fra il teatro di narrazione e la performance; la slam poetry diviene strumento narrativo funzionale al racconto e la recitazione ritmica delle poesie in rima le rende simili a canzoni. Mentre giovedì 21 settembre alle ore 21.30 andrà in scena Come la principessa Diana di Federica Cucco con Mariangela Diana. Una satira autobiografica, un assolo introspettivo di una donna in perenne dicotomia con il suo essere bambina. 

MUSICA: 

Non mancheranno gli appuntamenti musicali  (con doppio set alle ore 19.30 e alle 21.30) a cura di Pierfrancesco Pacoda. Si parte domenica 25 giugno con Bowbo, concerto tenuto da Roberto Passuti e Francesca Baccolini. Un’esperienza immersiva unica nel suo genere che fonde musica elettroacustica con improvvisazioni e soundscapes elettronici. Domenica 9 luglio sul palco salirà Joy Bogat, cantante di Hannover dotata di una voce caldissima che guida tracce tra Neo Soul ed Alternative RnB, nelle quali fa capolino anche la sua grande passione per l’hip hop. Il 23 luglio sarà la volta di Her Skin, cantautrice modenese, che proporrà un folk sognante, pizzicato, che ricorda un po’ Lisa Hannigan e Julia Holter. Domenica 30 luglio si esibirà Awa Fall, cantante di origini senegalesi, una delle più belle voci della Reggae/World Music in Europa. Infine domenica 6 agosto l’appuntamento è con Interiorsun duo musicale elettroacustico formato da Erica Scherl e Valerio Corzani. Un viaggio che unisce elettronico e analogico e cavalca il ritmo senza mai abusarne. Un tracciato pieno di fibrillazioni e sorprese sonore che fluttuano e si trasformano. Un viaggio musicale onirico e “stupefacente”.

DANZA: 

Danza e natura s’incontrano in un susseguirsi di appuntamenti pensati per sviluppare il rapporto tra arte e ambiente, corpo e paesaggio. Si comincia sabato 29 luglio alle ore 19.00 con Mirada di Elisa Sbaragli. Una performance che suggerisce al pubblico nuovi modi di contemplare la presenza di un corpo nello spazio, proponendo un punto di vista ultra dinamico: estremamente distante dal performer, estremamente vicino a una tecnologia che ne amplifica la presenza. . Domenica 3 settembre alle ore 19.00 è la volta di  “T R A S A L I R E – Ode alla Montagna” di e con Giulia Chiarantini. È la prima tappa di una ricerca coreutica sul rapporto ancestrale fra l’Uomo e le Altezze, partendo dall’analogia fra montagna esteriore e montagna interiore. In questo solo, la danza cerca di raccontare esperienze percettive che il corpo ha vissuto nelle sue salite: l’attrazione verso il mistero, paesaggi interiori, orizzontalità e verticalità, l’incontro con l’immensità che al tempo stesso schiaccia e solleva in volo. Protagonista di Scena Natura Open Danza, in programma sabato 9 settembre alle ore 19.00, sarà lo spettacolo Co-Lab international dance project: performance di danza a cura della compagnia Mualem/de Filippis Dance Projects con 8 giovani danzatori guidati dai coreografi di fama internazionale Jeremy Nelson e Luis Lara Malvacías.

Infine, domenica 10 settembre alle ore 18.00 il pubblico potrà assistere a un coinvolgente spettacolo di danza contemporanea in collaborazione con il Festival Danza Urbana, pensato in relazione attiva con il luogo naturale e il paesaggio e in dialogo aperto con lo spettatore. 

CINEMA: 

La rassegna cinematografica curata da Roy Menarini, critico cinematografico e docente universitario, per Scena Natura 2023 s’intitolerà: “L’altrove: dove imparare a vivere, imparare a vivere in un dove“. Si aprirà il 3 agosto alle ore 22.00 con Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (2023), adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti. Film vincitore di 4 David di Donatello, tra cui quello per il miglior film. Un’ode all’amicizia e ai ricordi per una pellicola intima e ricca di tenerezza. Il 10 agosto alle ore 22.00 Lunana: il villaggio alla fine del mondo di Pawo Choyning Dorji (2019), una bella storia di formazione tra i monti del Bhutan. Il 17 agosto alle ore 22.00 Nomadland di Chloé Zhao (2020), un cinema senza paura che racconta una nazione nel ritratto di un’anima in perpetuo movimento. Dopo aver perso ogni cosa, una donna decide di vivere da nomade. Il 24 agosto alle ore 22.00, infine, Brado di Kim Rossi Stuart (2022), un figlio e un padre cercano di ricostruire l’amore e la vicinanza che avevano perduto.

Per il cinema una nuova collaborazione arricchirà la sesta edizione del festival, quella con i collettivi Massone Warehouse e Maze: assisteremo a tre  proiezioni incentrate sul racconto del movimento della house e techno music. Prima della visione di ciascun film alcuni artisti del panorama elettronico cittadino si esibiranno con i loro dj set (ore 19.00). Si comincia giovedì 29 giugno alle ore 22.00 con Human Traffic di Justin Kerrigan (1999), la storia di cinque ragazzi gallesi in conflitto con la famiglia e alle prese con droghe leggere e problemi sessuali. Il fine settimana sarà per loro una montagna russa di emozioni, musica e adrenalina. Giovedì 6 luglio alle ore 22.00 il film documentario Disco Ruin di Lisa Bosi e Francesca Zerbetto (2020), un viaggio visionario, l’ascesa e il declino dell’Italia del clubbing. Quarant’anni in cui la discoteca ha prodotto cultura, arte, musica e moda attraverso i racconti dei suoi protagonistiGiovedì 13 luglio alle ore 22.00 Laurent Garnier: Off the Record di Gabin Rivoire (2021), la nascita e l’ascesa della musica techno raccontata attraverso gli occhi di uno dei suoi pionieri: l’acclamato DJ francese Laurent Garnier. Immagini d’archivio e filmati inediti, compongono il ritratto straordinariamente intimo di un artista che ha contribuito a gettare le basi di una rivoluzione musicale, sociale e politica

MOSTRA:

Dal 9 al 10 giugno presso il Giardino di Casa Fluò si terrà una mostra/installazione a cura di METABOX – sensibilità aumentata. Nove artisti, ognuno dal proprio mondo, esprimono l’evoluzione della propria sensibilità nelle sempre più articolate dinamiche del quotidiano: Simone Berno, Marta Celio, Silvia Cogo, Alessandro Dall’olio, Mirco Denicolo, Ale Di Gangi, Andrea Ferrato, Maura Marinozzi e Claudia Vanti. In collaborazione con FineArtCentro. 

PROGETTI IMMERSIVI:

Ritornano le esprienze immersive di Scena Natura  un universo con tanti mondi tutti in comunicazione tra loro tenuti insieme dall’arte teatrale, dalla natura e dalla bellezza del territorio. Appuntamento l’8, il 15 e il 22 giugno alle ore 20.00 con Posto Unico, di e con Valerio Grutt, un reading di poesia per una persona alla volta. Un piccolo rituale di poesia immersiva, sette minuti a testa, occhi negli occhi, alla luce di una candela. I testi sono dell’autore, scelti (o creati) al momento per ogni partecipante, seguendo l’intuito, l’energia dell’incontro. Il 10 giugno e il 27 agosto alle ore 18.30 Angelica Zanardi ci condurrà in Tra gli alberi walk. Una passeggiata performativa dedicata agli alberi della collina. Un libero girovagare tra storia, leggenda e botanica, tra ricordi, sensazioni, intuizioni e odori, a spasso tra gli alberi di un piccolo bosco privato. Ad impreziosire il tutto le percussioni di Marco Muzzati e le fragranze di Giuseppe Caruso. L’1 e 28 luglio e il 9 agosto alle 21.30 si potrà partecipare a Tra gli alberi by night, la versione notturna della passeggiata performativa Tra gli alberi walk di e con Angelica Zanardi, ed Erica Scherl al violino. Un misterioso e affascinante viaggio alla scoperta dei colli bolognesi e dei suoi alberi attraverso una modalità di fruizione inconsueta e magica. Il 4 agosto, nei giorni in cui le stelle cadenti saranno più visibili, alle ore 22.00 si terrà Stelle di Miscele d’aria Factory, un’opera sonora ed immersiva in cui lo spettatore è invitato a sdraiarsi sul prato ed osservare le stelle ascoltando suoni e musica dell’universo eseguita dal vivo  da 6 musicisti e veicolata attraverso cuffie wireless che lo aiuteranno a isolarsi e concentrarsi pur nel corso di un rito collettivo, amplificando così lo spettro delle percezioni e delle emozioni. Infine appuntamento il 19 e 20 agosto alle ore 19.00 con Sunflower Experience, di Giacomo Calli e Lucrezia Gabrieli. Un’esperienza immersiva in cui i partecipanti condividono lo spazio performativo con una danzatrice e sperimentano cosa vuol dire essere performer: dotati di cuffie audio e liberi di muoversi nello spazio, vengono guidati dalla sua presenza, ma anche da voci e suoni nella natura che li circonda.

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Scena Natura 2023 gode del supporto di  Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna e fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

È possibile tesserarsi all’associazione Crexida e ottenere sconti sui biglietti e godere di altre promozioni acquistando Carta Fluò (15 euro) e Carta Fluò+ (35 euro), le tessere annuali che danno diritto a sconti sui singoli ingressi alla rassegna e omaggi: tutte le info al link http://www.crexida.it/cartafluo/. È disponibile l’Abbonamento Scena Naturache include 4 spettacoli o esperienze a scelta tra tutto il programma al costo di 40 euro.

Per tutte le info sui biglietti degli spettacoli consultare il sito www.crexida.it o www.fienilefluo.it oppure contattare telefonicamente il numero: 051.589484


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