Cronaca

Sequestrate due piantagioni di marijuana a Capua e Falciano del Massico

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La Polizia di Stato di Caserta ha sequestrato due piantagioni di marijuana a Capua e Falciano del Massico, per un peso lordo di oltre dieci quintali, dando un nuovo duro colpo alla criminalità e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito degli specifici servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, gli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere hanno sottoposto a sequestro 450 piante di marijuana, di altezza variabile tra i 50 e 150 cm, rinvenute in vari appezzamenti di terreno siti in Capua, nei pressi dell’argine del fiume Volturno.

La piantagione era stata realizzata all’interno di varie piazzole di terreno, opportunamente sbancate, occultate da alta vegetazione, in modo da renderle non visibili dall’alto e difficilmente raggiungibili da terra.

Contestualmente, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sessa Aurunca, sulla scorta di informazioni preventivamente acquisite nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio e alla vendita al dettaglio di sostanza stupefacente, scoprivano l’esistenza di una grande piantagione di marijuana realizzata nelle campagne di Falciano del Massico, su un terreno demaniale.

Gli investigatori, con la collaborazione del personale del Reparto Volo della Polizia di Stato di Napoli, a bordo di elicottero, localizzavano la piantagione, composta da circa 250 piante, in piena inflorescenza, dell’altezza tra 2 e 3 metri nonché da una serra per l’essiccazione. Veniva ritrovato e sottoposto a sequestro vario materiale utile per la lavorazione della sostanza stupefacente.

L’attività ha consentito di sottrarre al mercato criminale del traffico di stupefacenti un ingentissimo quantitativo di sostanza che, ceduta al dettaglio, avrebbe fruttato centinaia di migliaia di euro.


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