22 Dicembre 2024
Territorio

Sibilia in visita alla prefettura di Caserta

Condividi

Sicurezza del territorio, profughi e beni confiscati tra i temi trattati nell’incontro

Per un focus sulle tematiche di maggior rilievo per l’ordine e la sicurezza pubblica in provincia di Caserta e, in particolare, e un’analisi complessiva dei dati sui reati commessi, il sottosegretario Carlo Sibilia si è incontrato presso la prefettura di Caserta, con il prefetto Giuseppe Castaldo e i vertici provinciali delle Forze dell’ordine.

È stata, inoltre, esaminata la situazione relativa ai profughi ucraini, che registra ad oggi l’arrivo di 3.370 persone, di cui 75 minori non accompagnati.

In merito, poi, al monitoraggio sui beni confiscati alla criminalità organizzata, Sibilia ha manifestato il proprio apprezzamento per la prossima apertura a Casal di Principe del Commissariato di Pubblica Sicurezza, in via Casella, evidenziando inoltre che la direzione della questura di Caserta è stata qualificata di livello dirigenziale generale con il DPR 5 dicembre 2019, n. 171, che ha trovato applicazione nel 2020.


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]