Cronaca

Sorpreso mentre tenta di rubare un’auto. Arrestato

Condividi
Ieri notte gli agenti del #Commissariato di Napoli San Ferdinando, durante il servizio di controllo del territorio, nel percorrere via Carlo Poerio all’angolo con via Fiorelli hanno notato un uomo che stava armeggiando sul cofano posteriore di un’auto in sosta e che, alla loro vista, si è dato alla fuga a piedi in direzione di vico Belledonne a Chiaia.
I poliziotti lo hanno inseguito fino all’incrocio con via Ferrigni dove l’uomo ha scavalcato la recinzione di un istituto scolastico rifugiandosi all’interno del locale caldaia della struttura.
Gli operatori, grazie al supporto di altre volanti, hanno individuato e bloccato l’uomo che si era nascosto su alcune tubature ad un’altezza di circa 3 metri dal suolo.
L’uomo, un 33enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato furto aggravato; infine, gli agenti hanno altresì accertato che l’uomo percepiva il “reddito di cittadinanza” e, pertanto, è stata anche attivata la procedura per la revoca del beneficio.

ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]