‘Stasera punto e a capo!’, l’attore Massimiliano Gallo racconta il suo effetto teatro
Centinaia di repliche, oltre che prove ed incontri con il pubblico. Massimiliano Gallo è l’attore del momento. Lo apprezziamo sul piccolo schermo nei panni dell’avvocato Malinconico, sui set cinematografici, ma ancor più in teatro, il suo primo e grande amore, che per vocazione, formazione e gratitudine, non abbandona mai.
Si destreggia tra un palcoscenico e una macchina da presa, e lo fa con estrema duttilità, e grande professionalità. Il Teatro Italia di Acerra lo ha visto protagonista nel fortunato spettacolo ‘Stasera punto e a capo!“, interpretato da Gallo con grande disinvoltura, per raccontare i meravigliosi anni Ottanta. Non esiste malinconia in questo testo che incontra il favore del pubblico; al contrario la formula del grande show di cui Massimiliano è mattatore, propone meraviglia e consapevolezza su un pezzo di storia italiana, fatta di valori ed evoluzione, anche economica.
‘Stasera punto e a capo!’ è il mondo in cui Massimiliano riesce ad esprimersi pienamente senza filtri: viaggia nei suoi ricordi di ragazzo, reinterpreta i momenti cult da lui vissuti, e lo fa con naturalezza. Mentre ricorda una parte di vita, il sorriso gli si stampa sul volto, e il legame col suo pubblico diventa immediato. Applaudiamo un artista che si vede quanto sia cresciuto e sia stato allevato a teatro. Comicità, riflessività, sgorgano come zampilli prorompenti nel modo di stare sul palco che Massimiliano possiede in chiave identitaria. E non manca l’attenzione sulle cose importanti del mondo che da uomo, l’artista pone agli occhi del suo pubblico, condividendo ad esempio sui social, frammenti di quotidiano su cui sarebbe opportuno soffermarci per essere “partigiani metropolitani”, come nella stessa piéce Massimiliano sottolinea.
Tra canzoni divenute pietre miliari della musica leggera, sigle tv, giochi ed abitudini di bambini, giovani ed adulti che gli anni Ottanta li hanno vissuti, si cavalca la storia del costume e lo spettacolo di cui Gallo è protagonista, diventa una rivista da sfogliare tra amici, su cui conversare, confrontandosi.
Il teatro diventa così operazione comunitaria, perchè non solo mette insieme le generazioni, ma le fa anche dialogare attraverso la rappresentazione scenica che rompe ogni indugio con la leggerezza.
Musicisti in ensemble (Mimmo Napoletano, Gianluca Mirra, Giuseppe di Colandrea, Davide Costigliola e Fabiana Sirigu); luci pop e la stupenda voce di Carmen Scognamiglio, sono la splendida cornice di un racconto teatrale che ha l’effetto del maglione caldo che avvolge, proprio come l’anchorman Massimiliano, che ci fa sentire a casa con la sua sola presenza di artista che al guizzo napoletano dona rappresentatività fiera, talentuosa ed artistica, di cui siamo orgogliosi.
ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !  
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.