Attualità

Stefano Tacconi lascia la rianimazione, come sta: cosa dicono i medici

Condividi

(Adnkronos) – L’ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, operato ieri all’ospedale Molinette di Torino per una ricostruzione chirurgica di un’arteria femorale, ha lasciato il reparto di rianimazione dove era stato ricoverato dopo l’intervento ed è stato trasferito nel reparto di Chirurgia vascolare universitaria. A darne notizia una nota della Città della salute di Torino in cui si sottolinea che “il paziente ha trascorso una notte tranquilla. Il decorso post operatorio prosegue regolarmente”. “Il paziente dimostra condizioni cliniche stabili ed un rapido miglioramento nella perfusione e circolazione dell'arto inferiore destro operato ieri pomeriggio”, precisa ancora la nota dell’ospedale torinese.  Il 67enne è stato sottoposto a un intervento chirurgico durato cinque ore per ricanalizzazione endovascolare aorto iliaca e ricostruzione chirurgica della arteria femorale.  L'operazione si è resa necessaria "per un grave quadro di ischemia arteriosa dell'arto inferiore destro, a causa di arteriopatia diffusa aorto iliaco femorale (ostruzione arteriosa da aorta a femore)". Una patologia, precisano, non connessa a quella pregressa – un'emorragia cerebrale provocata da un'ischemia – che aveva colpito il calciatore nel 2022 mentre si trovava ad Asti.  —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]