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Telegram, un nuovo futuro per le chat nascoste

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Napoli, 15 mar. – E’ una App già datata, ma poco usata. Telegram, antagonista di WhatsApp, è pronta a soppiantare in futuro la regina delle chat.

Complice la semplice registrazione di contenuti audio e video, allegando posizioni e gif animate decisamente originali, Telegram, nata in Russia da un’idea dei fratelli Durov (Pavel e Nikolai) , sarebbe responsabile di un calo di utenza su WhatsApp.

L’originalità della App russa risiede proprio nelle chat nascoste, garanti della vera privacy. Le chat possono avere una durata dai 3 ai 9 secondi, autodistruggendosi senza lasciare traccia. Si evita così, che le conversazioni possano diventare “trappola” della rete, finendo in pasto ad essa.

E gli audio? E’ possibile grazie a Telegram, riascoltarli prima che vengano inviati! Ennesima garanzia per un anonimato tutelato in caso di errore o di estemporanea enfasi comunicativa.

Come se non bastasse, le antiche emojis, tutte uguali in barba ai continui aggiornamenti, vengono sostituite da adesivi ispirati al mondo della letteratura e ai personaggi più noti, consentendo all’utente di personalizzarne dei nuovi, creando adesivi originali ed unici.

Se WhatsApp continua ad occupare il vertice d’uso delle chat, Telegram, secondo indagini statistiche, è la App più utilizzata in ambiti lavorativi. Le chat di gruppo infatti, garantiscono una comunicazione professionale e naturalmente più protetta.

 


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Pina Stendardo

Giornalista freelance presso diverse testate, insegue la cultura come meta a cui ambire, la scrittura come strumento di conoscenza e introspezione. Si occupa di volontariato. Estroversa e sognatrice, crede negli ideali che danno forma al sociale.