Turchia, due uomini armati e pro Gaza in fabbrica Usa: sette ostaggi
(Adnkronos) – Sette persone sono tenute in ostaggio nella sala mensa di una fabbrica di un'azienda Usa in Turchia. Lo ha dichiarato un testimone contattato dalla Dpa, che ha precisato che le forze speciali turche sono anche arrivate nei pressi dell'impianto della Procter & Gamble che, secondo quanto riferisce l'agenzia Demiroren, si trova nella zona industriale di Gebze nella provincia occidentale di Kocaeli. Tutto sarebbe iniziato alle 15 ora locale. A tenere in ostaggio i dipendenti della fabbrica due uomini armati che, sempre secondo quanto riporta l'agenzia, protestano contro la guerra a Gaza. Nelle immagini pubblicate dai media turchi, uno dei due uomini appare indossare una rudimentale cintura esplosiva. L'agenzia privata Dha ha parlato con il marito di una delle persone tenute in ostaggio, che è riuscito a chiamare la donna al cellulare: "Ha risposto, siamo stati presi in ostaggio, stiamo bene e, poi, ha chiuso". La polizia turca ha chiuso tutte le strade intorno alla fabbrica e sta negoziando con i rapitori. —internazionale/[email protected] (Web Info)
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