22 Novembre 2024
Attualità

Tv: arriva su La7 ‘Famiglie d’Italia’, nuovo game show con Flavio Insinna

Condividi

(Adnkronos) – Da lunedì 7 ottobre, alle 18.30 su La7, parte 'Famiglie d’Italia', il nuovo game show preserale che vede alla conduzione un volto nuovo per il Gruppo Cairo Communication, Flavio Insinna. Una grande novità per il preserale della Rete che si assicura uno dei volti più amati dal pubblico italiano e uno dei game show più popolari e imitati al mondo. "Lavorando con Flavio impari tante cose", dice Andrea Salerno, direttore di La7 alla conferenza stampa di presentazione del format, oggi a Roma. Il programma mette in gioco due vere 'famiglie d’Italia', le più diverse e rappresentative del nostro Paese, composte ciascuna da 5 persone legate tra loro da relazioni di ogni tipo, chiamate ad indovinare le risposte più popolari degli italiani a sondaggi d’opinione – realizzati da Swg su un campione di 100 famiglie – su argomenti che hanno a che fare con la vita di tutti i giorni. In palio in ogni puntata 10mila euro e la possibilità, per la famiglia vincitrice, di ripresentarsi a giocare la puntata successiva.  “Ho accettato per divertimento – rivela il conduttore, Flavio Insinna – Il programma è divertente e ho conosciuto persone straordinarie. Addirittura uno dei parenti di una famiglia che ha giocato un paio di giorni fa, arrivava da Malta e ha deciso di venire solo per stare insieme. Se potessimo diventare una piazza allegra di persone che stanno insieme qualche giorno, giocano e magari vincono pure alla fine, ma soprattutto si ritrovano, sarebbe bellissimo. Vi rivelo un segreto – prosegue Insinna – Io comincio a scherzare con le ragazze, i ragazzi ancora prima di arrivare in studio. Con gli autori facciamo vedere loro qualche spezzone delle puntate. Appunto è famiglia, famiglia è aggiungi un posto a tavola”, dichiara. "Abbiamo fatto le cose all’antica con Flavio – ricorda il direttore Salerno – chiusi in un altro capannone con delle famiglie a simulare e provare i giochi. Questo è un format americano, l'abbiamo potuto cucire su Flavio ed è stato fatto un ottimo lavoro. Siamo molto contenti. Abbiamo registrato credo 15 puntate prima della prima messa in onda, in modo da continuare a lavorare sul programma per tutte le cose che ci sembreranno in onda poco efficaci”, le parole del direttore Salerno. Adattamento italiano di 'Family Feud', andato in onda complessivamente in 78 paesi e attualmente prodotto in 32, 'Famiglie d’Italia' è uno dei format più longevi della storia della televisione. Negli Usa, dove ha debuttato per la prima volta nel 1976 e dove è stata confermata l’undicesima stagione consecutiva nel prime time di Abc, è un vero e proprio fenomeno di costume.  Per la regia di Sergio Colabona e Cristian Di Mattia, il programma è una produzione Fremantle Italia per La7: "Questo è un format molto importante nel mondo – dice Marco Tombolini, Ceo e Ad di Fremantle Italia – Sono venuti i consulenti inglesi, hanno visto come provava Flavio e anche senza capire la lingua, hanno fatto i complimenti per come si è cucito addosso il format in poche prove. Speriamo molto bene per questo format”, conclude. —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]