27 Dicembre 2024
PoliticaPolitica Estera

Ucraina-Russia, Mosca “pronta a colloqui ma non con Zelensky”

Condividi

(Adnkronos) –
I segnali che la Russia è pronta a negoziare sull'Ucraina per porre fine alla guerra "non sono solo una finzione", ma i colloqui con Vladimir Zelensky sono fuori discussione, perché non porterebbero a nulla. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista alle stazioni radio Sputnik, Govorit Moskva e Komsomolskaya Pravda. "Siamo pienamente convinti che dobbiamo continuare l'operazione militare speciale. Dichiariamo la nostra disponibilità ai negoziati non solo per spettacolo. Questa è infatti la verità, ma parlare con Zelensky è inutile per molte ragioni", ha spiegato il capo della diplomazia russa. A parlare di progressi dei colloqui è stato anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz dopo i colloqui avuti con la leadership cinese a Pechino nei giorni scorsi. Scholz ha ribadito di aver riscontrato "una spinta molto importante" agli sforzi diplomatici per mettere fine alla guerra. Secondo Scholz, questi sforzi dsono "ancora una pianta che ha bisogno di essere annaffiata molto… ma è qualcosa che esiste e che stiamo coltivando". Durante la sua visita a Pechino, martedì 16 aprile, Scholz ha concordato con il presidente cinese Xi Jinping di coordinarsi "intensamente e positivamente" sul vertice di pace che si terrà in Svizzera il 15 e 16 giugno e su eventuali altri appuntamenti. ''Un negoziato di pace ha bisogno di un presupposto, la stessa cosa che chiediamo e stiamo chiedendo tutti a Israele: un giorno di tregua'', ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a 'Giù la maschera' su Radio Uno: ''Non è successo che la Russia abbia smesso per una sola ora di buttare bombe sull'Ucraina. Il giorno in cui avremo le prime 24 ore senza attacchi, potremo iniziare a costruire un percorso di tregua. E questo è un invito che dovrebbero fare le Nazioni Unite, così come l'hanno fatto e lo stanno facendo ad Israele".  Il tema dell'Ucraina è stato ampiamente trattato nel G7 dei ministri degli Esteri a Capri. Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha evidenziato l'importanza dei sistemi di difesa aerea per arginare gli attacchi russi. "Abbiamo discusso su come l'Italia a livello pratico può contribuire a rafforzare la difesa aerea dell'Ucraina. Siamo inoltre grati per la partecipazione dell'Italia alla ricostruzione dell'Ucraina e attendiamo con impazienza ulteriori progetti in questo senso", ha scritto Kuleba su X dopo il bilaterale con il titolare della Farnesina, Antonio Tajani. "Abbiamo anche discusso dei preparativi per il Global Peace Summit e del percorso verso una pace giusta in Ucraina attraverso l'attuazione della Formula di pace del presidente Zelensky", ha aggiunto.  —internazionale/[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]