Varriale “A Napoli stop alla Tari, il Comune chiede un Fondo al Governo”
“A Napoli la Tari sulle attività produttive non va rinviata ma ridotta o eliminata.
I periodi di chiusura e le restrizioni hanno penalizzato molte attività, dai bar ai ristoranti, dai teatri agli esercizi commerciali, e chiedere questa tasse e’una ingiustizia”. Lo dice Salvatore Varriale, ex parlamentare e leader dell’Associazione ‘Insieme ci siamo’.
“Non si possono chiedere – dice – soldi per i periodi nei quali non si è lavorato o si è lavorato troppo poco ed a singhiozzo.
Per un intero anno le entrate sono di circa 140 milioni, il Comune dovrà rinunciare a circa 70 milioni e queste risorse dovranno essere coperte dal Governo”.
“Il Comune di Napoli, innanzitutto, la Regione Campania ed i parlamentari si impegnano per chiedere al Governo, come altre volte è capitato, l’istituzione di un Fondo. È possibile farlo e va fatto” conclude.
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