Magazine

Welfare, Bernini (Confcommercio): “Obiettivo è una cultura tesa a inclusività e coinvolgimento”

Condividi

(Adnkronos) – "Il welfare aziendale deve perseguire non solo la conciliazione vita-lavoro, ma più in generale la costruzione di un insieme di servizi welfare che siano indice di una cultura organizzativa sempre più tesa all'inclusività, al coinvolgimento delle persone, al loro benessere e appunto a quello delle loro famiglie". A dirlo oggi Laura Bernini, responsabile settore welfare pubblico e privato Confcommercio, intervenendo all'appuntamento Adnkronos Q&A ‘La cura delle persone’, in corso al Palazzo dell’Informazione, in occasione della Giornata mondiale della popolazione. "Abbiamo sviluppato a favore delle famiglie politiche di welfare – spiega -mi riferisco alla decontribuzione per le lavoratrici madri, agli sgravi per l'assunzione delle donne, a un potenziamento infrastrutturale sugli asili nido, l'erogazione di bonus, nonché a interventi specifici su welfare che, come dire, riguardano la generalità della popolazione, ma che hanno però una destinazione più forte sulle famiglie. Apprezziamo chiaramente questi interventi, che però, come accade da un po' di tempo, sono temporanei, legati a un anno o un poco più, per cui non consentono alle nostre imprese di realizzare delle politiche volte allo welfare, alla conciliazione vita-lavoro, che abbiano un carattere di continuità e di strutturalità, ovviamente".  "Per questo – avverte – per quanto ci riguarda, si devono percorrere le iniziative di potenziamento del welfare pubblico, ma sempre in stretta sinergia con il welfare complementare. Credo che sia l'unica chiave effettivamente di svolta per realizzare davvero uno sviluppo compiuto di tutte le iniziative. Da questo punto di vista, non posso che non citare il rinnovo del nostro contratto collettivo, che va in questa direzione, garantendo una maggior flessibilità nei congedi parentali, introducendo congedi per donne vittime di violenza, potenziando la certificazione di parità per le donne. Ci interessa anche molto l'ambito della 'silver economy', perché sicuramente la famiglia è il futuro del paese, ma in questo momento, vediamo di fatto che abbiamo una popolazione, tra virgolette, anziana, perché oramai si parla comunque di silver economy, caregiver 55, per cui è importante immaginare dei sistemi di welfare che siano costruiti. Siamo percorrendo effettivamente in sinergia con altri stakeholder del mercato questo tipo di percorso".   —[email protected] (Web Info)


ILMONITO è orgoglioso di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi, interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico. Per questo chiediamo a chi legge queste righe di sostenerci. Di darci un contributo minimo, fondamentale per il nostro lavoro. Sostienici con una donazione. Grazie !
 
ILMONITO crede nella trasparenza e nell'onestà. Pertanto, correggerà prontamente gli errori. La pienezza e la freschezza delle informazioni rappresentano due valori inevitabili nel mondo del giornalismo online; garantiamo l'opportunità di apportare correzioni ed eliminare foto quando necessario. Scrivete a [email protected] - Questo articolo è stato verificato dall'autore attraverso fatti circostanziati, testate giornalistiche e lanci di Agenzie di Stampa.

Redazione

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo. [email protected]